La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] dell'avvento diCristo, il re Tolomeo, che era patito di collezionare libri e ne collezionava dei più diversi tipi, si sentì in obbligo di aggiungere il testo della Bibbia ai libri già raccolti. Così convocò alcuni ebrei che vivevano a Gerusalemme e ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] da un’identità a volte incerta anche nei confronti di altre forme tradizionali di ascetismo cristiano, legato alla vita di città o di villaggio, con cui i monaci intrattengono rapporti di cooperazione o di concorrenza. Le forme sono tante: si va da ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] di monsignor Ravasi, che, dalla Chiesa di Santa Croce in Gerusalemme italiano sulla vita diCristo è del 1900, per la regia di Topi e Crisofari. sulla tartaruga, in Chiesa in Italia. Annale de Il Regno 2003, p. 139. Cfr. Gabriele La Porta intervista ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] che se non hanno ancora trovato, con l'avvento diCristo e l'esperienza dello Spirito, una realizzazione universale, hanno però trovato in linea di principio un avvio di attuazione. Sono le promesse del Regnodi Dio, che rinnova il cielo e la terra ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] al Laterano, si ha la percezione del salto di qualità compiuto a Roma nell’intervallo, come se dal regno delle rappresentazioni per immagini, di necessità semplificatrici (il gregge dei fedeli affidato da Cristo a Pietro; Pietro che dà l’orifiamma a ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] della presenza diCristo, collegamento visivo , La questione della proprietà ecclesiastica nel regnodi Sardegna e nel regno d’Italia (1848-1888), Torino 1911 Cuore di Gesù al Castro Pretorio, Roma 1987.
35 R. Gabetti, Tante, una Gerusalemme: Ottocento ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] Gerusalemme: da un lato il prossimo ritorno d’Israele nella Terra, con il ristabilimento del regno in Palestina, e in seguito alla sua conversione al cristianesimo (una specie di fraintendendo, tutto quello che dicristiano non-cattolico c’è dentro ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] una sola guida. Il pontefice romano è il successore di Pietro e il vicario diCristo. La situazione deplorevole dell'Impero orientale è conseguenza a Gerusalemme in caso di inosservanza; nel 1453 di fronte a nuove sconfitte e perdite di territori ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] centrale del cristianesimo è la fede in Cristo come figlio di Dio e, al tempo stesso, come dall'arcangelo Gabriele e portato a Gerusalemme, egli sale nei sette cieli, è riuscita a salvare un intero regno. Shahrazad è una ragazza bellissima ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] Legge, che richiede che i precetti siano realizzati in Gerusalemme, è in contraddizione con la vocazione delle nazioni che forma migliore di Stato in quanto ne fa un’immagine del regno celeste57. Questa celebrazione dell’impero cristiano si iscrive ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...