PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di santi, alla presenza di reliquie e ai miracoli che da esse ci si attendeva: a Gerusalemme si venerava la tomba diCristo, cristianizzato, intorno all'epoca del regnodi Childeberto III (695-711), il vescovo Auberto di Avranches, in seguito a un ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] di s. Silvestro facendo seguire al battesimo la cessione di C. a favore del vescovo di Roma di ogni diritto a regnare sui territori dell'Occidente cristiano accoglie Carlo Magno alle porte di Costantinopoli di ritorno da Gerusalemme; C. dona a Carlo ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] per il mondo cristiano.
Oltre alla sistemazione, infatti, degli obelischi di S. Maria Maggiore, di piazza del Popolo e di S. Giovanni in Laterano, si programmò l'innalzamento di altri obelischi davanti alle chiese di S. Croce in Gerusalemme e S ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] diCristo e più tardi la decorazione delle c. con motivi iconografici cristiani; e ancora la santificazione delle c. con l'inserimento di reliquie, il cui primo esempio è il diadema con un chiodo della croce che s. Elena inviò da Gerusalemmediregni ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] a Gerusalemme e a Esztergom. Fra le numerose guerre di Géza, le più importanti furono condotte contro l'imperatore Manuele Comneno, nipote di s. Ladislao, che tentava di estendere il suo potere fino all'Ungheria e che, durante il regnodi Stefano ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] di Maometto, soprattutto perché, a differenza del p. cristiano, è inteso come un giardino di della età aurea dei Greci, del regnodi Yima nella religione persiana ecc., e anche con l’immagine della Gerusalemme celeste, circondata da mura d ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] definitivamente i Mori da Gerusalemme. Per Bacone, le aristotelismo e platonismo cristiano spiega l'affermazione di Zarlino che la di rappresentazione grafica di aspetti specifici del mondo naturale. Nel corso del Rinascimento questo limitato regno ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] di rivendicare la sovranità su Tessalonica e di dare vita a un regnodi Pisanello per Bisanzio cfr. L. Puppi, La Principessa di Trebisonda, in Id., Verso Gerusalemme. Immagini e temi di urbanistica e di scena della flagellazione diCristo nel dipinto ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] che compare dopo la morte di Caracalla, sotto il regnodi Alessandro Severo (222-235 raffigurante lo stesso tema, conservato a Gerusalemme. Si raggiunge così la fase pienamente alloro con al centro il monogramma diCristo. Appena in questi ultimi tempi ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] e «Como constantino li dunao lo pallafreno bianco et lo regno et lo sonechio» (f. 120v), e anche «Como di Santa Croce a Gerusalemme. Essi mostrano, tra le varie scene costantiniane, Costantino nell’atto di portare la ritrovata croce diCristo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...