PRETE GIANNI
Enrico Cerulli
GIANNI Leggendario monarca dell'Oriente cristiano che appare nelle tradizioni storico-geografiche del Medioevo. Il suo nome ha varie forme: in latino Presbyter Iohannes, [...] di Gabula (a sud di Laodicea). Il P. G. era un cristiano nestoriano, aveva vinto i Persiani ed i Medi qualche anno prima della caduta di Edessa (1144) e, discendente dei Re Magi, voleva venire a Gerusalemme nome si è Giorgio" regna a Tenduc ed è ...
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PROVVIDENZA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Enrico ROSA
Le concezioni filosofiche. - Il concetto di provvidenza (gr. πρόνοια, lat. providentia) nasce propriamente nello stoicismo classico, che lo [...] . perciò anche storia.
Concetto cristiano. - Per Boezio, approvato da sa che di tutte queste cose avete bisogno. Cercate, dunque, in primo luogo, il regnodi Dio e la oratori sacri, invece, primeggiano Cirillo diGerusalemme nelle sue Catechesi, e, ...
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Figlio secondogenito di Guglielmo V, marchese di Monferrato, nacque probabilmente verso il 1146. Dal 1170 partecipò col padre alle guerre e agli avvenimenti politici subalpini, seguendo la politica imperiale. [...] in urto col cancelliere imperiale Cristianodi Magonza, fu catturato e restituito diGerusalemme. I re di Francia e di Inghilterra riuscirono a conciliare i due rivali, riconoscendo a Guido il regno e a C. il diritto di successione e il possesso di ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di Clemente V per esortarli a eleggere un pontefice che restituisse a Roma la sede del papato. Come Geremia pianse la vedova Gerusalemme, così D. la città del nuovo popolo eletto - alla quale Cristodi far sentire l'orrore di quel regnodi tenebra ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] cristiano medievale il mondo era concepito come una serie di zone concentriche e Gerusalemme stessa era raffigurata come città ideale, di forma circolare con al centro il tempio di città ideale, nella quale il regno dell'unità si sarebbe dovuto ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] traduzione di miniature di evangeliarî, come l'Entrata in Gerusalemmedi Berlino dopo l'età paleocristiana, durante il regnodi Carlo Magno e dei suoi successori. forse il Cristodi Herlufsholm ora al Museo di Copenaghen), capolavori di altezza ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] di grandiose mura in blocchi di granito e di pietra, ha 16 quartieri; il centro è occupato dalla moschea degli Ommiadi e dalla cittadella, il quartiere cristiano un potente regno che con Gerusalemme, fogliami e giardini sparsi di abitazioni reali o di ...
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(X, p. 392; App. II, I, p. 619; III, I, p. 389; IV, I, p. 452)
Popolazione. - Nel 1987 la popolazione di C. era di 680.000 ab., corrispondenti a una densità di poco superiore a 70 ab. per km2. La capitale [...] 1974, sia nell'arrivo di capitali cristiano-libanesi in fuga da Beirut prevalentemente in Turchia e nel Regno Unito. L'attività industriale è at Athienou Cyprus 1971-1972 (Qedem vol. 16), Gerusalemme 1983; V. Karageorghis, Palaepaphos-Skales. An Iron ...
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Gran maestro dell'Ordine teutonico. Discendente probabilmente da una stirpe che trasse il suo nome da Lagensalza nella Turingia, egli viene menzionato nei documenti per la prima volta il 1 ottobre 1210, [...] Gerusalemme. Ma la sua azione è strettamente connessa con la fortuna dell'Ordine teutonico in Europa. Già nel 1211 il re Andrea di Ungheria chiamava nel suo regno papa, annullando così le pretese del vescovo Cristiano. Ritornato in Italia, E. moriva a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] di Federico II, che all’autore appare positiva sia per il mondo cristiano sia per il mondo politico in cui l’imperatore agiva, e innanzitutto per il Regno nella letteratura italiana sia nella Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, il cui fondo ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...