ROMBULO, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Messina, probabilmente nel 1385, da una famiglia di mercanti. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Nel 1400 partì alla volta della Spagna e della Provenza, [...] cristiano, dove sposò un’etiope nobile e ricca, da cui ebbe otto figli diregni, di cotone, indicava pure in maniera dettagliata diversi itinerari che avrebbe potuto percorrere chi voleva recarsi in Etiopia da Alessandria d’Egitto o da Gerusalemme ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] pellegrinaggio a Gerusalemme, ma si sono conservate due lettere di Brigida all'A., rispettivamente del novembre del 1371 e del gennaio del 1372, nelle quali ella prospetta al suo corrispondente la gravità dei doveri che attendono un buon cristiano e ...
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Genghiz khan
Antonio Menniti Ippolito
Il grande capo mongolo che unificò gran parte dell’Asia
Il fondatore del vastissimo Impero mongolo fu non solo un grande guerriero accompagnato da una fama di estrema [...] di Gog e Magog (popoli barbarici di cui Satana si sarebbe servito per distruggere Gerusalemme). completare la conquista di quell’Impero. Nel 1227 però morì. Il regno mongolo restò unito turchi generò nel mondo cristiano la speranza che Genghiz ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...