PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di santi, alla presenza di reliquie e ai miracoli che da esse ci si attendeva: a Gerusalemme si venerava la tomba diCristo, cristianizzato, intorno all'epoca del regnodi Childeberto III (695-711), il vescovo Auberto di Avranches, in seguito a un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] sul ‘regnodiCristo’ non cancellò le sue ambizioni di autore di prediche e di scritti di cui Botero portava le prove citando l’esempio dei martiri antichi, sempre buono e particolarmente allora mentre la Roma papale diventava la nuova Gerusalemme ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] 1879, quando il passaggio dall'antico antigiudaismo cristiano al moderno antisemitismo razzista si è già pienamente che rifonderà il grande regnodi David e, nel giudizio universale sulla collina di Sion, a Gerusalemme, vendicherà tutte le ingiustizie ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] diregno, di Simmaco; ma, in occasione di una seconda, che doveva aver luogo a S. Croce in Gerusalemme, egli fu impedito a recarvisi da una sanguinosa sommossa. Di qui il suo rifiuto didi E. di innestare questo ideale antico su di un fondo cristiano ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] di s. Silvestro facendo seguire al battesimo la cessione di C. a favore del vescovo di Roma di ogni diritto a regnare sui territori dell'Occidente cristiano accoglie Carlo Magno alle porte di Costantinopoli di ritorno da Gerusalemme; C. dona a Carlo ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] per il mondo cristiano.
Oltre alla sistemazione, infatti, degli obelischi di S. Maria Maggiore, di piazza del Popolo e di S. Giovanni in Laterano, si programmò l'innalzamento di altri obelischi davanti alle chiese di S. Croce in Gerusalemme e S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] vasta casistica di esemplarità agiografica che perfeziona il modello dell’ascetismo cristiano gettando le basi di una tipologia vita monastica. Esso durante il regnodi Ludovico il Pio, viene ridefinito da Benedetto di Aniane e codificato sia nelle ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] , con fulcro nel Regnodi Sicilia, rimase attiva di Bruno da Longoburgo, l'Antidotarium Nicolai, la Flebotomia di Mauro Salernitano. Inoltre Benvenuto Grafeo da Gerusalemme fu in grado di operare a Salerno e di e la vita diCristo; in merito Michele ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] a Gerusalemme e a Esztergom. Fra le numerose guerre di Géza, le più importanti furono condotte contro l'imperatore Manuele Comneno, nipote di s. Ladislao, che tentava di estendere il suo potere fino all'Ungheria e che, durante il regnodi Stefano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Paesi scandinavi
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dai piccoli regni vichinghi si creano e si consolidano tra XI e XII [...] trono Sweyn Estridsson, nipote di Canuto, e regna in Danimarca dal 1042 al 1046. A Magnus succede lo zio Harald III Hårdråde, fratello di Olaf, uomo di grande esperienza che ha combattuto in Africa e in Sicilia, è stato a Gerusalemme, ha sposato una ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...