Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] di Gesù Cristo". Di fronte alla nuova realtà del mondo moderno il vescovo di lotta tra il regnodi Dio e il regnodi Satana vi Gerusalemme nel 1890 l'"École pratique d'études bibliques", e cominciò a pubblicare la "Revue Biblique" (1892) e la serie di ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] dopo la conquista del Regno longobardo da parte di un uomo di tanto rilievo. Secondo ogni Gerusalemme), 209-15 (S. Eusebio), 265-300 (SS. Giovanni e Paolo), 301-16 (S. Giovanni a Porta Latina); E. Josi, Cimitero cristiano sulla via Latina, "Rivista di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] l’antica abside è la Gerusalemme Celeste secondo la descrizione dell’Apocalisse. Al centro è il Cristo-Agnello in trono; al di sotto l’acqua dei non avrà eguali in tutto l’Occidente. Durante i regnidi Ruggero II, Guglielmo I e Guglielmo II, la ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] in Michigan; nel Regno Unito, dove di birra analcolica Taybeh Beer per il mercato palestinese di Gaza, prodotta in un piccolo villaggio a 30 chilometri da Gerusalemmedi aver creato un modello perfetto di stato laico, considera il passato cristiano ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] e l’erezione di un patriarcato latino a Gerusalemme, prevale una poca distanza di tempo due solenni funerali. Il Pontificato romano e il Regno d’Italia vescovo di Roma, vicario diCristo. Si era compreso che il papa ha il primato di giurisdizione su ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] Maòn, in Israele). Di derivazione classica, il tema di Orfeo è noto nelle varianti di Adamo con gli a. (Michaelion di Ḥūarte, in Siria), di Orfeo-Cristo nel famoso mosaico proveniente da Gerusalemme (Istanbul, Arkeoloji Müz.) e di Orfeo-Davide nella ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] alla luce di quella «carità nella verità, di cui Gesù Cristo s’è di Nazareth, 2007; Gesù di Nazareth. Dall’ingresso in Gerusalemme fino alla risurrezione, 2011; e L’infanzia di Portogallo (2010), Cipro (2010), Regno Unito (2010), Croazia (2011), Benin ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] , o un pozzo o cisterna, che rimanda a Cristo fons vitae - rinvia per un verso alla geografia edenica, per un altro a un'immagine cosmologica, nella quale vivo è il richiamo alla Gerusalemme dell'Apocalisse. Di tutto ciò si ha agevole verifica nell ...
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CATTEDRA
Il termine c., che deriva dal lat. cathedra, indica un seggio fisso o mobile dotato di dossale e di appoggi laterali per le braccia.Solitamente si individua nella c. un'insegna del potere [...] culto di cui era oggetto a Gerusalemme la c. di s. Giacomo o quello tributato a Sinope alle c. di s. Andrea e di s in atto in occasione del concilio di Efeso (431) come testimonianza della presenza simbolica diCristo, è evocato a Roma, tra il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] dal cesaropapismo quanto dall’uso della religione come instrumentum regni), presiede, a Nicea, il primo concilio ecumenico, in cui viene proscritta l’eresia di Ario, che, negando anima umana al Cristo, faceva del Figlio-Logos una creatura del Padre ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...