Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] Lombardia, sconfigge gli infedeli sotto le mura diGerusalemme. Nel 1829 (anche se l'avrebbe regno. Sostanzialmente persa, e accompagnata da un corretto ma non cordiale scambio di o rammarico ad ogni buon cristiano", è certo migliore "della ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] segnato dal Wādī al-Ḥasā), mentre l'antico regno dei Nabatei - che comprendeva la penisola del Sinai ) e Petra - al Patriarcato diGerusalemme.Nel corso del sec. 6° cristiano.Nel corso del sec. 5° a Gerasa (od. Jarash) si era sviluppato, sui resti di ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] seconda dei miti di fondazione dei diversi popoli. Così ad esempio, sempre in Mesopotamia, nel regno akkadico è ad esempio, dopo la distruzione del Tempio diGerusalemme nel 70 d.C., scompare l'istituzione di fuori del contesto cristiano nel tipo di ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] cristiano ed arbitro della pace in Europa: quello della crociata. O. inaugurò la sua attività di dei re di Ungheria, di Cipro e diGerusalemme, non potendo , Il sole e la luna. Papato, imperi e regni nella teoria e nella prassi dei secc. XII e XIII ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] cadesse nelle mani dei crociati di Amury, re diGerusalemme. Abbandonato dai suoi abitanti breve regno ayyubide, rimangono solo scarse testimonianze di carattere architettonico della moschea di al-Aqmar e denunciano anche influenze cristiano-siriache. ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] lanciata dal re diGerusalemme Giovanni di Brienne, che in non è cristiano, nei sentimenti (denigra la Terrasanta e non perde occasione di esprimersi in eum occidere, maxime in Apulia et Sicilia atque in toto regno" (c. 456cd; Scalia1, II, pp. 859-860 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo spazio sacro del cristianesimo
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non è possibile parlare di una vera architettura [...] cattedrale della seconda Roma, nuova capitale dell’impero; il Martyrium diGerusalemme è il tempio costruito nel luogo più santo della cristianità, consacrato dalla morte e resurrezione diCristo.
In tutte le maggiori città dell’impero nel IV secolo ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] e la restaurazione diGerusalemme come capitale del Regno davidico di Federico fu cristiano convertito di recente: portava nome e cognome di un genovese, probabilmente il suo padrino, firmava in arabo e disponeva di una cancelleria araba. Fu qā'id di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] diGerusalemme, in particolare il sepolcro diCristo nel complesso dell’Anastasis. Il momento di maggiore la parallela sostituzione tra centri di culto: il destino di un santo era spesso legato al destino del regno.
Il culto delle reliquie
Il ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] Croce, nei pressi diGerusalemme, che fu Essa si consolidò nel sec. 11° sotto il regnodi Davide II (1089-1125), che si era appoggiato all 'Ascensione (secc. 9°-10°) e poi, di regola, il Cristo Pantocratore circondato da angeli. In G. invece, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...