La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] l’Europa» (Cavour 1863-1872, 2° vol., p. 443).
Il Regno di Sardegna aveva già una classe politica in grado di capire i tempi poteri e dei meccanismi di delega, tipici del costituzionalismo anglosassone.
Come è noto, per Mazzini l’Unità italiana non ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] nella vita politica e intellettuale lato sensu del Regno Unito. Con Andreas Alföldi entrano in scena alcuni rapporto di Arnaldo Momigliano (1908-1987) con la cultura anglosassone è molto più profondo e complesso. Momigliano arriva in Inghilterra ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] chiamata 'spirito' (specialmente nei paesi di lingua anglosassone). Gli spiriti di cui si occupava la pneumatologia del autori assegnavano principî di attività e plasticità all'intero regno naturale. Il medico Jan Baptista van Helmont moltiplicò ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] pensione, lo insignì di una medaglia d'oro, lo nominò senatore del Regno d'Italia e gli conferì il titolo di conte.
I primi esperimenti per lo sviluppo di tale teoria. Nel mondo anglosassone Davy è considerato il fondatore dell'elettrochimica, mentre ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] a modelli di comportamento e figure reali, il senatore del Regno tracciò il ritratto di un santo laico, rispettoso del ruolo agli anni Trenta del secolo XX, soprattutto nel mondo anglosassone e in quello iberoamericano, dall’altro, perché il sintagma ...
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Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] avevano tratto vantaggio dalle relazioni del porto di Aduli, nel regno di Aksum, con l'India e con Ceylon, come scrivono canti, le sue danze e i suoi ritmi. L'America anglosassone e il Canada francese sono altre testimonianze del trasferimento al di ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] proprio modello di riferimento le grandi democrazie anglosassoni e le esperienze in esse realizzate di Mazzetti), Roma-Bari: Laterza, 1988.
Davis, J., Società e imprenditori nel Regno borbonico, 1815-1860, Roma-Bari: Laterza, 1979.
De Clementi, A., Di ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] su dati formali, si ricava dalla prassi del mondo anglosassone: la fondazione può essere definita come un'organizzazione privata formò una società con l'obiettivo di introdurre nel Regno Unito, dove l'industria farmaceutica era ancora primitiva, ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] Il positivismo sociale, esemplificato dalla tradizione economica anglosassone ma compatibile anche con l'impostazione metodologica nelle due nazioni (Inghilterra, Galles, Scozia, Irlanda nel Regno Unito; New England, Stati del medio Atlantico e Stati ...
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Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] forme di autoregolamentazione; è emblematico il caso del Regno Unito, dove, pur mantenendosi lo spazio per una . Il primo principio è tipico della cultura finanziaria anglosassone, mentre il secondo è a fondamento degli orientamenti finanziari ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...