Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] (v., 1848) domineranno l'insegnamento dell'economia nel Regno Unito dalla metà alla fine del secolo. Ancora nel origine dello sviluppo di mercati in aree in cui - nel mondo anglosassone - si sono imposte strutture di controllo gerarchico (v. Aoki, ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] pp. 163-211).
All’epoca, gli studiosi anglosassoni ed europei di scienza dell’alimentazione si basavano sul Storchi, L’alimentazione nel Regno di Napoli attraverso i dati della statistica murattiana, in Studi sul Regno di Napoli nel decennio ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] Park, 1990). Per gli stretti legami con la cultura figurativa anglosassone, il complesso di Clayton andrebbe situato infatti non oltre la d'Occident, Paris 1983, pp. 159-259 (trad. it. I Regni d'Occidente, Milano 1984, pp. 159-259); E. Lanc, Die ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] vecchio Wessenberg, lo Hirscher e il Walter. Non facile nel Regno delle Due Sicilie fu la lotta contro sacerdoti e vescovi avvezzi ), la mancanza di ogni distinzione fra la massoneria anglosassone e quella dei paesi latini, l'attribuzione alla setta ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] 325, con il concilio di Nicomedia e i vicennalia del regno. La fondazione della città è radicata in un’aspirazione profonda quale sembra ormai concordare larga parte della dottrina anglosassone, ovvero l’adesione di Costantino al cristianesimo sin ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] le assemblee di stati, che rappresentavano i grandi ceti del regno, le quali avevano il compito di votare e ripartire le it.: Il pensiero politico fiorentino e la tradizione repubblicana anglosassone, Bologna 1980).
Pound, R., The development of ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] furono accordati al Galles (anche dopo la costituzione del Regno Unito), alla Scozia e, in misura più rilevante, all 'elemento WASP (White Anglo-Saxon Protestant: ‛bianco anglosassone protestante'). Fin dai tempi della dominazione coloniale vi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] dal Creatore, in una prospettiva che faceva di questo regno uno specchio che invitasse alla riflessione; le creature erano pervenute, mediante opere sia in greco, in latino, in anglosassone, in irlandese, sia in successive varietà di francese, tedesco ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] comunque alla libertà di coscienza e di culto. «Il nuovo regno d’Italia si presentava come un campo aperto, pieno di affondano le loro radici in un particolare tipo di ‘risveglio’ anglosassone caratterizzato, tra le altre cose, da un giudizio critico ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] 1945 le quattro potenze occupanti della Germania (Francia, Regno Unito, Stati Uniti e Unione Sovietica) istituirono un si richiama in larga misura a quello accusatorio di impronta anglosassone e solo in parte a quello inquisitorio di marca europea ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...