ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] I. partì alla volta diNapoli per evitare di assistere all'effimero rientro del Moro in Milano. Nel Regno venne accolta con tutti gli castello già federiciano e poi angioino (1505). La grandiosa cinta di bastioni pentagonali con angoli esterni ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] . L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 210-13.
G. Galasso, Il RegnodiNapoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), ivi 1992 (Storia d'Italia, diretta da Id., XV, 1 ...
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Andrea d'Isernia
Daniela Novarese
I dati biografici di quello che, comunemente, è indicato come monarcha feudistarum risultano piuttosto scarni. Già prima della distruzione dell'Archivio di Stato napoletano, [...] cf. B. Capasso, Sulla storia esterna delle Costituzioni del Regnodi Sicilia promulgate da Federico II, "Atti dell'Accademia Pontaniana", 9, 1869, pp. 79 ss. (estr.); R. Trifone, La legislazione angioina, Napoli 1921; G.M. Monti, Andrea d'Isernia e ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] 1924, pp. 24, 36, 38 n., 79, M n.; B. Croce, Storia del RegnodiNapoli, Bari 1944, pp. 51, 82; G. M. Monti, Il formulario angioino dell'archivio Vaticano, in Dal Duecento al Settecento.:.,pp. 57, 59, 64, 66, 75. 99 ss.; F. Calasso, Originì italiane ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] regno ungherese nonché l'interesse per l'Italia (alla quale d'altronde tutti i grandi Lussemburghesi del Trecento, da Enrico VII a Giovanni a Carlo IV, avevano aspirato) (286), Venezia si era accostata a Ladislao di Angiò-Durazzo, il re diNapoli ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] esponenti della fazione angioina, fra i quali Giacomo Caldora e suo fratello Raimondo, nonché con Giovanni Antonio Del Balzo Orsini, principe di Taranto e sostenitore dell'Aragonese.
Terminata la missione nel RegnodiNapoli, G. era certamente ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] dci tre regni dell'aldilà di Lione e a Parma, e la vittoria di Urbano IV su Manfredi e Corradino con le forze dell'Angioino, non erano valse a spegnere nell'animo di , nel volume di Saggi e note di critica dantesca, Milano-Napoli, Ricciardi, 1966 ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] M7, p. III; P. Giannone, Istoria civile del regnodiNapoli, Napoli 1865, IV, p. 129; A. Fontana, Amphitheatrum . M. Monti, La dottrina anti-imperiale degli AngioinidiNapoli..., in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, II, Milano 1941, pp. ...
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Studio diNapoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] comunali. Ciò che conta è che, a quindici anni dalla fondazione, lo Studio diNapoli perdesse il carattere di scuola riservata ai soli sudditi del Regno, che dapprincipio era sembrato dovesse assumere, e che rientrasse nella norma delle altre scuole ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] di recarsi nel Regno può essere collegata con il progetto angioinodi invadere l'Impero bizantino, la decisione di da Ruggiero di Lauria nel golfo diNapoli il 24 giugno 1287. Alla notizia del disastro le truppe impegnate nell'assedio di Augusta si ...
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protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...