Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] di Atene e diGerusalemme che avevano imparato ad amare attraverso gli scritti di all’espulsione degli ugonotti nella Francia del Re Sole), la Sublime come sostiene Cassano, non più luogo degradato, regno del non ancora moderno, un ‘inferno’ come ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] degli evangelisti Matteo e Giovanni in un manoscritto di scuola franco-insulare dell'ultimo quarto del sec. 9° Gerusalemme, Armenian Patriarchate, Lib. of St Thoros, 2556; Treasures in Heaven, 1994, pp. 60-62), sovrano del regno armeno di ...
Leggi Tutto
ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] di Salamina, in una lettera a Giovanni diGerusalemme (393), narra didi personaggi sacri, che ebbe come conseguenza la scomparsa di innumerevoli opere.Durante il regnodi Irene e di militare e tiene uno scudo di influsso franco. Il medesimo santo, con ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] biblioteche ecclesiastiche e monastiche della Francia, dell'Italia e anche stesso tempo i poteri di legato generale nel Regno. Nonostante le violente proteste di S. Marco a Tiro, qualificò il C. come legato, insieme al patriarca Alberto diGerusalemme ...
Leggi Tutto
Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] del mausoleo imperiale, adottata a rappresentare il sepolcro di Cristo a Gerusalemme per lo stretto rapporto che lega la morte sono menzionate in Irlanda e nel regnofranco prima del sec. 9° nelle disposizioni di testi giuridici, ma furono in seguito ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNODI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] 1225 fu celebrato il matrimonio di Federico con Iolanda di Brienne, giovanissima erede del RegnodiGerusalemme. Da qui presero il le relazioni con l'ambito cistercense e con il gotico franco-renano, la familiarità con le conoscenze tecniche e i ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] merito principale fu la riorganizzazione della Chiesa del regnofranco sotto il segno di Roma.
Sono quindi già evidenti i sintomi Gerusalemme, concorse certamente a fare del palatium di Aquisgrana la sede principale dell'impero, dominato dai Franchi ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] regnò in Babilonia [ossia in Iraq]. Quest'uomo visse più di 700 Franco e Yūsuf ibn Waqār, e in Sicilia da Yiṣḥāq al-Ḥadīb. Franco, che cita anche le Tavole didiGerusalemme. Un metodo in un certo senso differente, associato al nome del discepolo di ...
Leggi Tutto
Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] , e in virtù dell'enorme ascendente sulle popolazioni musulmane ottenuto con la vittoria di Ḥaṭṭīn e la riconquista diGerusalemme del 1187, che posero fine al primo Regnofranco. Ciò nonostante, Saladino ottenne a stento e solo provvisoriamente il ...
Leggi Tutto
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] verso l’Impero, il Papato, il re di Spagna e il re diFrancia; di quest’ultimo divenne cognato quando, nel 1600, Maria di sé dalla corte di Monaco di Baviera. Nelle lettere è nota la predilezione di Gonzaga nei confronti di Tasso, la cui Gerusalemme ...
Leggi Tutto