Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] anno seguente furono costituite associazioni analoghe a Firenze e a Napoli, nell’ambito dei gruppi democratici che gravitavano intorno a che il suo crollo sarebbe stato fatalmente «il prodromo del regno guelfo»56.
È un giudizio, quello di Jemolo sull’ ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] ac monialibus, in COGD, III, pp. 151-160.
72 Sulla famiglia meridionale cfr. G. Delille, Famiglia e proprietà nel Regno di Napoli, XV-XIX secolo, Torino 1988.
73 Concilium Tridentinum, sess. XXV. De regularibus ac monialibus, cit.
74 F. Cardini, M ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] – ponendosi positivamente dal punto di vista del Regno e quindi nel Regno; un motivo la cui intensità, in Tartaglia, relazioni con altri campi del sapere, Atti del Convegno (Anacapri 1981), Napoli 1982, p. 274.
84 Cfr. su questi passaggi le pagine di ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] del Cristianesimo, cit., II, pp. 433-434.
27 Cfr. le pagine dedicate al tema della città in G. Galasso, Storia del Regno di Napoli, cit., I e VI.
28 Valga il rinvio a F. Salvestrini, La più recente storiografia sul monachesimo, cit., e all’annessa ...
Leggi Tutto
L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] a trasfondere i vincoli e le leggi che strutturano il regno all’interno dell’ordine temporale.
Quali fossero questi vincoli gli studenti (A. Ghisalberti, Gli inizi del Rettorato, e M. Napoli, Con gli studenti prima del ’68, entrambi in F. Minuto Peri ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] al sovrano e il giuramento di fedeltà dei neoeletti al re. Forse più significativo è l'accordo parziale col Regno di Napoli del 1834, sulla immunità personale (gli ecclesiastici saranno arrestati solo di notte, o "in legno", e coperti di mantello ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] conto delle linee di tendenza inaugurate dalla politica scolastica del Regno di Piemonte e di Sardegna. In quest’ottica merita, primo di alcuni importanti convegni ideologici –, celebrava a Napoli il congresso che dava via libera all’apertura verso ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Dio. Infatti attraverso il mio servizio a Dio la pace regna ovunque e i barbari stessi, che finora erano ignoranti trad. L. Tartaglia, in Eusebio di Cesarea, Sulla vita di Costantino, Napoli 20012, pp. 114-117).
53 Cfr. A. Martin, Athanase d’ ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] i fedeli, i vescovi e i preti di sette Stati preunitari. Divennero concittadini il vescovo di Napoli, capitale del Regno delle Due Sicilie, e quello di Milano, fino a poco prima suddito dell’Impero asburgico, insieme al vescovo di Torino, capitale ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] a Roma alcune delle reliquie del santo del Norico, sepolto a Napoli (Registrum, III, n. 19). Notevole fu l'impegno di titolo di "ecumenico" e della costruzione di nuove relazioni con i Regni in Occidente, va collocata l'ultima produzione di G. I, ...
Leggi Tutto
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...