GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] , / da Lamagna infino in Aghulea / di quello regno ch'è più fino / degli altri regni; a!, deo, quanto mi piace! / in dolze 283; Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, I, Milano-Napoli 1960, pp. 145-148 (pubblica solo la canzone "Morte, perché m' ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] Augusti, che parla appunto della guerra per la conquista del Regno tra Enrico VI e il conte Tancredi di Lecce; il secondo pp. 47-134; A. Altamura, Testi napoletani dei secoli XIII e XIV, Napoli 1949, pp. 37-72; C.H. Kauffmann, The Baths of Pozzuoli. ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] altezza del Vesuvio; indi va tutti senza alcun ostacolo signoreggiando e Napoli e i colli e i monti, e il mare e le eccelsi dimoran per le cime, o in antri cavi; su la moglie ciascun regna e su i figliné l'uno all'altro tanto o quanto guarda. Ai ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] crescente «delle donne sulla politica e i costumi di quel regno»: esse «senza preoccupare il giudizio coi libri e con fa a magnà tutta 'sta ggente?"». L'aneddoto, bensì, insiste anche in Napoli a occhio nudo, né si può dire che disturbi più, o meno, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , lo Stato Sabaudo; lo Stato Pontificio; i Viceregni di Napoli e Sicilia). In un'impostazione, dunque, che affida a ideale della corte, è ridotta ad una sorta, sia pure anomala, di regno: è, sì, un «corpo di molte teste», ma s'esprime unitariamente ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] generare guerre e discordie che oppongono tra loro i «regni» e producono costanti «tribulazioni» per tutte le forme 'età nuova. Ricerche di storia della cultura dal XII al XVI secolo, Napoli, Morano, 1969, pp. 205 sgg.; per il Landino sarà da vedere ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] realtà avente l'alto fine di riportare ordine dove il caos regnava" (v. Chase, 1957, p. 14). Quest'ordine Padova 1974, pp. 79-114.
Cecchi, E., La poesia di Giovanni Pascoli, Napoli 1912.
Chase, R., The American novel and its tradition, New York 1957 ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] vita di Costantino, a cura di L. Tartaglia, Napoli 1984 (20012; per una traduzione italiana più recente, , cit.
344 In cui spicca particolarmente Pr 15: «Grazie a me i sovrani regnano».
345 Cfr. Eus., De fide adversus Sabellium 1 (PG 24, c. 1051B). ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] suo Lamento, e con lodi, un'opera perduta dell'autore, Il Regno de la Morte. Una Farsa del 1520, che si crede dell'Aretino dedicati a Francesco Torraca nel XXXV anniversario della sua laurea (Napoli, Perrella, 1912), pp. 29-37, con quattro lettere ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] riferendosi solo alla città dominante. Alla seconda fattispecie appartenevano tutti gli stati monarchici, dalla Francia al Regno di Napoli, ivi compresi quelli principeschi regionali all'origine dei quali c'era stata l'appropriazione da parte di ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...