D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] lo portò nel 1904 alla nomina, a senatore del Regno e nel 1906-07 a ricoprire la carica di sindaco 21, 34, 37, 41, 83, 86, 98, 108; F. Piccolo, La critica contemporanea, Napoli 1921, pp. 35-40; R. Zagaria, Intorno ad A. D., Andria 1924; F. Torraca, ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] Saba Malaspina, di solito benlinformato nelle questioni del Regno, qualifica il D. parente di Manfredi, senza dei primi secoli (1888-1912), nuova ed. a cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, I, p. 80, poi edite criticamente da B. ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] e Giovanna - lo sospinse a collaborare attivamente al Regno, sulle colonne del quale si occupò anche di primo trentennio del '900, Firenze 1932; Id., Il teatro di G. A. B., Napoli 1932; G. Marzot, Critica su B., in Civiltà moderna, IV (1932), pp. ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] caduto poi in disgrazia del Richelieu. Se l'impresa fosse riuscita, il duca di Savoia sarebbe stato investito del Regno di Napoli, a suo fratello il cardinal Maurizio sarebbe rimasto il Piemonte, al duca di Mantova sarebbe andato il ducato di Milano ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] al Turco. Il B., che, avvertito a tempo, aveva riparato a Napoli, fu il principale accusato al processo del '68-69: Pomponio Leto, trasferì nel centro della vita politica e culturale del regno: iscrittosi all'università di Cracovia, destò ben presto ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] a Milano da Mondadori nel 1954, fu assegnato il premio Napoli) ed Esperimento di magia nel 1958 (Padova). In questo nel contempo, un vero e proprio rito esorcistico, se il regno dei morti appare abitato da rassicuranti figure domestiche e familiari.
L ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] tragica vicenda d'amore sullo sfondo degli ultimi anni del regno arabo di Granada -, tradisce largamente la freschezza dell'originale nella delle galee di un cittadino zelante habitante in Napoli)che, ricordando la passata grandezza e l'attuale ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] Leopoldo II e l'unione del granducato al regno di Sardegna.
In questo clima di fermento, il . Giordano, Il verismo, Verga e i veristi minori. Storia, testi e critica, Napoli 1992, pp. 156-158; V. Coletti, Storia dell'italiano letterario, Torino 1993, ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] lui senza frutto o senza premio, se nel 1913 divenne rettore dell'università di Napoli, un ufficio ricoperto anche durante la guerra, e fu nominato senatore del Regno.
In questi anni, nonostante una sorta di "congiura del silenzio", quale s'inferisce ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] , nel 1836 vi conseguì la laurea in medicina. In quegli stessi anni, in una Napoli borbonica pervasa da nuove speranze dopo l’inizio del regno di Ferdinando II, frequentò anche le lezioni del marchese Basilio Puoti a palazzo Bagnara.
Si dedicò a ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...