Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] un tesoro in Cielo (Matteo, XIX, 21), rappresenta il regno dei Cieli come ricompensa di azioni benefiche (Matt., XXV, piae causae", XV, in Studi in onore di Carlo Fadda, V, Napoli 1906, p. 225 segg.). Egli stabilì, infatti, quali chiese si dovessero ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] : se la persona scomparsa ritorna posteriormente nel regno, la nullità del secondo matrimonio è pronunziata . Viazzi, Reati sessuali, Torino 1896; F. Puglia, Delitti di libidine, Napoli 1897; V. Manzini, Trattato di dir. pen. ital., Torino 1921, ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] sarda 9 aprile 1850 (estesa poi a tutte le regioni del regno) ai proprî tribunali la cognizione di ogni causa concernente il de beneficiis, Magonza 1614; C. Pyrrhus, Praxis beneficiaria, Napoli 1656; P. Sobuf, Praxis beneficiorum, Lione 1675; L ...
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Una causa particolare di estinzione delle contravvenzioni è la conciliazione amministrativa. Essa consiste nel pagamento di una somma determinata dalla legge, corrispondente alla pena pecuniaria stabilita [...] , Oblazione, in Digesto italiano; S. Longhi, Teoria generale delle contravvenzioni, Milano 1898; N. Nicolini, Della procedura penale, Napoli 1828-1832, p. 240 (il quale dà notizie del "procedimento per concordia" o "teglio", cui si ricorreva nel ...
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. La famiglia Capece, detta in origine Cacapice, originaria di Sorrento, si trasferì in Napoli ai tempi di Manfredi. Fu perseguitata da Carlo I d'Angiò, sicché quelli dei suoi componenti che riuscirono [...] a farlo, lasciarono il regno. Dopo qualche tempo però gli esuli tornarono in patria e furono riammessi nel godimento dei e 1564) emesse dai tribunali di cui fece parte. Morì a Napoli nel 1545 Anche nel sec. XVI vissero il poeta latino Scipione C ...
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SIMONCELLI, Vincenzo
Emilio Albertario
Giurista, nato a Sora il 20 luglio 1860, morto a Frascati il 9 settembre 1917. Ebbe maestro nell'università di Napoli Emanuele Gianturco (v.). Professore a Camerino [...] di Castello 1900; Di alcuni oneri reali del Regno delle Due Sicilie nella caduta della feudalità, Siena ª ed. da F. Vassalli, Roma 1921.
Bibl.: Studi in onore di V. S., Napoli 1917; P. del Giudice, in Rendic. Ist. lomb. di scienze e lettere, L (1917 ...
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Umanista e giureconsulto, nato a Napoli alla fine del sec. XV, morto ivi l'8 dicembre 1551. Fu professore d'istituzioni di diritto civile nel 1518, indi di diritto civile nel 1534 e ultimo presidente dell'Accademia [...] : De divo Iohanne Baptista vate maximo libri tres (Napoli 1533) e, particolarmente, De principiis rerum libri duo I, Firenze 1858, p. 45; L. Giustiniani, Scrittori legali del regno di Napoli, I, Napoli 1787, pp. 171-178; C. Minieri-Riccio, S.C., in ...
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Giureconsulto nato a Barletta verso il 1190 e morto circa il 1273; professore rinomato di diritto civile nello Studio napoletano, forse chiamatovi da Federico II fin dalla fondazione dell'Ateneo nel 1224. [...] opera scientifica ci restano varie glosse alle costituzioni del regno di Sicilia, largamente riportate nella glossa magna del spesso edito nel volumen).
Bibl.: L. Volpicella, Della vita e delle opere di Andrea Bonello da Barletta, Napoli 1872. ...
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Giureconsulto e letterato italiano, nato a Napoli il 4 gennaio 1639. Eminentemente colto nelle scienze esatte, nella filologia e nella storia, seguì nel campo del diritto la scuola cuiaciana, e nel 1664 [...] 1719-20) e scritti storici sulle antichità assire. greche ed ebraiche (Napoli 1723).
Bibl.: P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, Napoli 1723, l. 40, c. V; E. De Tipaldo, Vite degl'italiani illustri del sec. XVIII ecc., III, Venezia 1836 ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] chiese a Pierre d'Estaing di esaminare accuratamente le condizioni per concludere la pace (giugno 1376).
Nel Regno di Napoli, per vigilare sui comportamenti imprevedibili della regina Giovanna, G. XI poteva contare su collaboratori fidati, oltre ai ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...