FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] , p. 201; S. Cristofaro, Istoria genealogica della famiglia Fuiro detta volgarmente Folliero, Napoli 1746, pp. 33 ss.; B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1746-55, 111, 2, p. 25; VI, 2, p. 194; L.A. Muratori, Raccolta ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] In un documento del 13 febbr. 1455 il G. è citato, nuovamente insieme con Palomar, come ambasciatore del Regno di Napoli presso il papa.
I due avrebbero dovuto informarlo degli accordi raggiunti, trattare l'organizzazione della crociata e discutere ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] Neapolis…, I, Neapoli 1780, pp. 145 s.; L. Giustiniani, Memorie istoriche degli scrittori legali del Regno di Napoli, II, Napoli 1787, pp. 224-226; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano. Dalla sua origine fino alla pubblicazione delle ...
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BALDASSINI, Melchiorre
Piero Craveri
Nacque a Napoli intorno al 1470. Distintosi come avvocato nel foro di Roma, partecipò ai lavori del concilio lateranense V, nel 1512, sotto Giulio II, in qualità [...] 'Università degli Studi di Roma..., II, Roma 1803, p. 52; C. Minieri Riccio, Memorie storiche degli scrittori nati nel Regno di Napoli,Napoli 1884, p. 50;E. Göller, Die Kommentatoren der Päpstlichen Kanzleiregeln vom Ende des 15.bis zun Beginn des 17 ...
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Giurista italiano (Tocco da Casauria 1842 - Aquila 1922). Allievo, a Napoli, dei fratelli Spaventa e di F. Pessina, insegnò nell'univ. di Roma (dal 1873) dapprima la filosofia del diritto, poi l'introduzione [...] alle scienze giuridiche e il diritto civile. Precettore di Vittorio Emanuele III, nel 1910 fu nominato senatore del Regno. Socio nazionale dei Lincei (1906). Profonda e originale tempra di giurista, mirò soprattutto all'impostazione dei problemi ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] essa in Italia, ha inizio nei primi del sec. XIX col Regolamento di procedura del regno di Napoli del 1808 e col codice pubblicato l'8 settembre 1807 per il Regno italico. Il codice sardo del 18 novembre 1859, fu sostituito da quello del 26 novembre ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] 'era stato sacrificato alle necessità dell'economia francese, fu ora sacrificato alle necessità dell'economia austriaca. Anche nel Regno di Napoli furono promulgate, nel 1823 e nel 1824, tariffe doganali protezioniste, fra le più elevate d'Italia; si ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] storico più tipico dell'ellenismo. Il territorio su cui regna il monarca è territorio di conquista; gli abitanti sono piazza del Popolo in Roma o quella della piazza del Pebliscito di Napoli e la palazzata, ora distrutta, di Messina.
La città nell' ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] suonare sopra il Basso, Siena 1607); di Cerone (El Melopeo, Napoli 1613); di Majerus (Atalanta fugiens, Oppenheim 1618); di Di Podio, di circa 170 ab. per kmq., assai superiore alla media del regno (130). Consta di una parte piana e di una montuosa. ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] codice penale entrò in vigore nel gennaio 1811 e il codice d'istruzione criminale il 28 luglio 1813. Similmente infine nel regno di Napoli fu promulgato il 22 ottobre 1808 il codice civile; col 1° gennaio 1809 entrò in vigore il codice di commercio ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...