Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte diSicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] 'Italia meridionale.
Le esigenze di funzionamento della giustizia nel RegnodiSicilia, soddisfatte per il passato York 1986, pp. 176-180.
E. Cuozzo, L'unificazione normanna e il regnonormanno svevo, in Storia del Mezzogiorno, II, 2, Portici 1989, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] si deve in larghissima parte la fioritura artistico-culturale del regnonormannodiSicilia.
Nonostante gli oltre due secoli di permanenza stabile degli Arabi in Sicilia, davvero molto scarse risultano le testimonianze archeologiche forse anche a ...
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Burgenses
Emanuele Conte
Fra gli elementi più tradizionalmente 'medievali' della politica di Federico II vi fu l'incapacità di cogliere le potenzialità di sviluppo economico e sociale che il fenomeno [...] della 'constitutio in favorem principum' di Federico II, in Atti del Convegno Internazionale di Studi Federiciani, Palermo 1950.
M. Caravale, Il regnonormannodiSicilia, Milano 1966.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Il Mezzogiorno ...
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Protonotaro
Beatrice Pasciuta
Magistratura già esistente nella prima età normanna, preposta al controllo dei notai addetti alla redazione degli atti della cancelleria regia ‒ un Filippo Protonotaro [...]
R. Trifone, La legislazione angioina, Napoli 1921.
E. Jamison, La carriera del Logotheta Riccardo di Taranto e l'ufficio di Logotheta Sacri Palacii nel regnonormannodiSicilia e d'Italia meridionale, in Atti del II congresso storico pugliese e del ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel RegnodiSicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] più capaci e fidati della nobiltà filosveva. L'istituto, d'altra parte, già esisteva nel RegnonormannodiSicilia, così come presso i normanni d'Inghilterra (household). Subito dopo il nucleo centrale della familia regis, il primo posto era ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] con sorprendenti analogie con la Normandia (charte de Saint-Evroult, 1050 ca.), l'Inghilterra normanna (Leges Henrici primi, 1114-1118) e il RegnonormannodiSicilia (Assise di Ariano, 1140). La seconda parte del Livre au Roi è rivolta ai diritti e ...
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Dohana de Secretis
BBeatrice Pasciuta
La Dohana de Secretis rientra nell'ossatura funzionariale esistente nel Regnum già in età normanna. A quest'epoca la Dohana, termine ricalcato sull'arabo Diwan, [...] ., Scritti minori, Soveria Mannelli 1992, pp. 2-107);
M. Caravale, Il regnonormannodiSicilia, Milano 1966; E. Mazzarese Fardella, Aspetti dell'organizzazione amministrativa nello stato normanno e svevo, ivi 1966;
N. Kamp, Von Kämmerer zum Sekreten ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] e Capri. Sulla costa sorgono numerosi centri, fra cui quelli industriali di Torre del Greco, Torre Annunziata, Castellammare di Stabia.
Parte integrante del RegnodiSicilia durante l’età normanna e sveva, il Napoletano diventò con Carlo I d’Angiò ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] a dire trenta anni e sette mesi e mezzo (58,5%) al RegnodiSicilia, più di otto anni (15,5%) al Regnum Italiae, dieci anni (19%) alla mesi), segue infatti la migliore tradizione normanna. Palermo, con una permanenza di circa undici anni e tre mesi, ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] , il suo esito finale.
Federico II fu un sovrano anomalo, ad un tempo imperatore medievale e re di un Regno, quello ex normannodiSicilia, che, se non può essere definito senz'altro 'moderno', come si faceva sbrigativamente una volta, era pur ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
siniscalco
(ant. seniscalco, senescalco) s. m. [dal lat. mediev. siniscalcus e seniscalcus o senescalcus, dal franco siniskalk «scalco, servitore anziano»] (pl. -chi). – In età medievale, nell’Europa centro-occid., il maestro di casa, o maggiordomo,...