BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] aver ricevuto da Roma la giurisdizione su tutta la Serbia, mentre il B., in quanto primate, riteneva di propria competenza l'amministrazione dei vescovati vacanti nell'ex regnodiSerbia. Nel 1621 il visitatore apostolico Pietro Massarecchi, allora ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] occuparono Palestina, Siria ed Egitto. Quasi contemporaneamente Croati, Serbi e Bulgari dilagavano nella penisola balcanica e in Grecia. Gli che va dall’inizio del regnodi Giustiniano (527 d.C.) alla caduta di Costantinopoli (1453): entro questi ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] dell’Impero carolingio, entrò a far parte del Regnodi Borgogna. Nel 10° e 11° sec. acquistò di G. Quella svoltasi il 6-9 novembre 1918, tra i delegati del governo serbo, del Consiglio nazionale di Zagabria e del Comitato nazionale iugoslavo di ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] sec. XIX col Regolamento di procedura del regnodi Napoli del 1808 e col codice pubblicato l'8 settembre 1807 per il Regno italico. Il codice , Mostar 1902; l'autore, vescovo serbo-ortodosso di Zara, è di tendenze anticattoliche: J. Papp-Szilágyi, ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] E tuttavia si fa difficile la sua situazione nell'Adriatico. Nella prima metà del '400, la Penisola balcanica, caduti i regnidi Bulgaria e Serbia, è ormai quasi tutta turca. Anche l'Albania, dopo il 1468, ha il nemico addosso. Scanderbeg frenò, per ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] linee essenziali. Federico II, che sentiva più suo il regnodi Sicilia che quello germanico, apre veramente la serie degl'imperatori , ma tenerezza, commozione. Solo in un poeta esso riuscì a serbare ancora il suo volo: in J. v. Eichendorff (1788-1857 ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] e all'entrata in guerra, contro la Turchia, della Serbia e del Montenegro. Il governo russo, che già, approfittando essere ben diversa nei decennî seguenti al periodo di depressione con cui si chiuse il regnodi Alessandro III, ché mentre a un Nadson ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] bisogna ancora citare 30.000 Polacchi (Bucovina), 60.000 Serbi (Banato), 30.000 Slovacchi (pianura a nord-ovest del porticato a colonne (Moldavia, Antico Regno). Di solito alcuni gradini portano alla balconata di legno e di qui nella casa. La prima ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] che alla Toscana, la quale serbò il suo codice che non aveva la pena capitale. La differenza esistente, rispetto alla pena di morte, tra il codice toscano e il codice sardo-italiano, esteso a tutto il resto del regno, ritardò la formazione del nuovo ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] , futuro Carlo V, che deteneva la reggenza del Regnodi Francia. Scaduti i termini della tregua sottoscritta a Bordeaux diSerbia Stefano Duśan, il 10 dic. 1355, posero fine alle speranze suscitate dai loro progetti di avvicinamento, e addirittura di ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
iugoslavo
(o jugoslavo) agg. e s. m. (f. -a) [dal croato Jugoslaven (serbo Jugosloven), propr. «slavo meridionale», comp. di jugo «sud» e Slaven (Sloven) «slavo», connesso con slava «gloria» e slaven (slavan) «glorioso»]. – Nel sec. 19°, designazione...