GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] si sarebbe comunque adoperato per assicurare una soluzione pacifica per il RegnodiGermania. La sua assoluzione non implicò, automaticamente, la sua restaurazione sul trono diGermania: ma non la escluse. I Sassoni intesero diversamente l'accaduto e ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] riforma e non esitava a richiamare all'ordine prelati potentissimi del regnodiGermania. E si intensificavano di nuovo le missioni di legati pontifici nei vari stati occidentali. Il papa inviò il card. Ugo Candido, riaccolto nella sua grazia, come ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] dire legittimamente vescovo.
Anche per il regnodiGermania ci rimane per questo periodo una testimonianza di continuità delle tradizioni, che legavano al papato il monachesimo di origine bonifaciana. L'abate di Fulda Huoggo, rivolse una istanza a ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] ad Aquisgrana nella primavera del 992, per discutere, in presenza anche di vescovi del RegnodiGermania, la questione di Reims. Ma, probabilmente a causa di un diretto intervento di re Ugo, i vescovi francesi non si presentarono al sinodo.
Dopo ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] a quella con anello e pastorale. Il compromesso non scioglieva il nodo di fondo dell'"investitura laica", ciò che avrebbe messo in crisi la struttura di potere del RegnodiGermania e lo stesso assetto dei vescovati. L'Impero usciva dal conflitto ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] proprio allora eletto, fra molte difficoltà e con sospetto di simonia, all'arcivescovado di Magonza: altissima dignità ecclesiastica, che comportava anche quelle di cancelliere del RegnodiGermania ed elettore dell'Impero. Pur contestata, la nomina ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regnodi Federico II e spettatore della caduta della [...] quest'alleanza poco efficace: nel RegnodiGermania, propriamente detto, un potente partito cercò di indurre il giovane Enrico (VII) ad allearsi con gli inglesi, per ragioni di natura commerciale e politica; nel Regnodi Arles, dopo l'assedio delle ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] né dai libri liturgici che nello stesso periodo la Chiesa francese gli abbia tributato culto religioso.
Nei territori del regnodiGermania e del Sacro Romano Impero invece esisteva un villaggio nel quale nel secolo XIII si praticava il culto dell ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] le aree da loro dominate rientravano in larga parte nel RegnodiGermania. Lo stesso può dirsi anche di alcuni dei principati ecclesiastici situati in quest'area di confine, come quello di Bressanone. Del resto il peso del modello delle esperienze ...
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dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...