FERRARIO, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Milano il 19 genn. 1802 da Andrea e da Luigia Trombetta, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pavia nel 1825, discutendo la tesi Influenza fisiologica [...] nacque nel 1833, quando partecipò a un concorso bandito dall'I.R. Istituto di scienze, lettere ed arti delRegnolombardo-veneto con un lavoro sulle morti improvvise che risultò degno di una menzione onorevole: Statistica delle morti improvvise, e ...
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AURISPA, Pirro
Amedeo Ricci
Nato a Macerata l'11 apr. 1799 da Livio, ed educato in un ambiente di patrioti, prese parte sin da giovane all'attività segreta dei carbonari maceratesi. Quando nel 1820 [...] in tutte le Marche,favoriti dalla promessa partecipazione dei patrioti delRegno di Napoli. L'A. fu, però, tradito da spinsero gli studenti a prendere le armi per la liberazione delLombardo-Veneto. Domata la resistenza dei difensori di Roma e di ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] organiche di origine animale nel suolo; la combustione del fosforo e del nitro prodotti da tali sostanze era innescata, a Degli avvelenamenti intervenuti per opera de' funghi nel Regnolombardo-veneto l'autunno scorso 1830, Padova 1831; Sui pubblici ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] e per i soccorsi ai pellagrosi nel LombardoVeneto. Studiò la piaga del cretinismo e i possibili interventi contro la La medicina e i medici nei codici e presso i tribunali delRegno d'Italia. Memoria (ibid. 1863). Dimostrò una competente attenzione ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] . Dopo l'amnistia del 12 ag. 1849, con la quale era concesso il rientro nel Lombardo-Veneto a quasi tutti gli L'Italia economica nel 1867 del comm. dott. P. Maestri, capo direttore della statistica delRegno, Brescia 1867; Provvedimenti contro ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] processo rivoluzionario nel Lombardo-Veneto, ma fallirono nei loro propositi per l'ostilità del cardinal legato successivo voto favorevole alla decadenza del potere temporale dei papi e alla annessione al Regno di Sardegna. Nell'ottobre 1859 ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] 83 s.; G. J., in Memorie dell'I. R. Istituto delRegnoLombardo-Veneto, III (1816-17), pp. 73 s.; K. Sprengel, Storia V, Napoli 1848, pp. 183, 209, 414, 463, 925; P. Gaddi, Elogio del prof. G. J. da Modena, in Memorie della R. Acc. di scienze, lettere ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] per l'annessione immediata della Lombardia al Regno sardo, le critiche alle incertezze del governo nella conduzione della guerra a Pisa, il G. per ottenerne la convalida nel Lombardo-Veneto dovette sostenere un nuovo esame di laurea a Pavia. Ebbe ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] dell'Europa, il B. gli raccomandava la costituzione di un forte regno dell'Italia settentrionale, comprendente la Lombardia, il Piemonte, Genova e il Veneto, sotto la sovranità del re di Sardegna, progetto che veniva ormai a contrastare le intenzioni ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] superato a Genova gli esami per la conferma della laurea nel Regno di Sardegna, si arruolò volontario nel corpo sanitario dell'Armata drammaticamente diffusa tra le popolazioni contadine delVeneto e della Lombardia, fu attentamente studiata dal L ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
vicere
viceré s. m. [comp. di vice- e re2]. – Titolo attribuito a partire dall’età rinascimentale a chi, in uno stato monarchico, esercitava in nome del re o dell’imperatore, con carattere normale e stabile, il potere regio, sia in tutto il...