il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] diritto romano, a tutti comune, al quale s'aggiungevano quelle leggi degl'imperatori romano-germanici che erano 1840, al quale succedette il codice 1°0 ottobre 1859 esteso al regno d'Italia. Il 15 febbraio 1870, divennero obbligatorî i codici per l ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] . 6. Il diritto cinese fino al 500 circa. 7. I regni e le altre comunità organizzate nell'Europa medievale: a) i Regnigermanici, l'Impero carolingio, il feudalesimo; b) il Sacro Impero romanogermanico; c) le Chartae medievali e la Magna Charta. 8 ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , la Gran Bretagna e la Germania. Tra il 1962 e il etolica, e in Asia Minore, come il regno di Pergamo. Il conflitto (prima guerra macedonica: fu coinvolta nelle guerre civili che travagliarono il mondo romano (dalla battaglia di Farsalo, 48 a.C., a ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] nell'inverno dal 4 al 5 l'esercito romano svernò per la prima volta nel territorio germanico, dove finora non si era avventurato di furono compiuti sotto i primi successori di Clodoveo. Il regno dei Turingi, che si estendeva tra la Fulda e la ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] A. Huici, Estudio sobre la campaña de las Navas de Tolosa, Valenza 1916.
Il regno di Castiglia e León dal 1252 al 1474. - Cfr. in genere: G. Daumet del diritto spagnolo sono due: il romano e il germanico (visigotico). S'inizia il diritto propriamente ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] all'interno e all'estero. Sino dal principio del suo regno egli si rese conto che bisognava liquidare il conflitto con i democratico nazionale fondato da Romano Dmowski: il primo considerava la Russia, il secondo la Germania, come nemico principale ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] nelle mani di pochi non fu particolare dell'Europa romano-germanica, fra i secoli VI-XI. Essa si manifestò Études sur l'Empire byzantin aux XIe et XIIe siècle, I: Essai sur le règne d'Aléxis (1081-1118); II: Jean Comnéne (1118-1143) et Manuel I ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] forma il gruppo nordico o germanico settentrionale. Attualmente si parla svedese: nel regno di Svezia (tranne le anonimo, con una libera elaborazione del De regimine principum di Egidio Romano (Um styrilsi kununga ok höfdinga, circa 1330); ed è il ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] Egitto e nella Babilonia, nell'Ellenismo e nell'Impero romano, e fino ai nostri giorni nella Cina e nel . Racioppi e I. Brunelli, Commento allo statuto del regno, II, Torino 1909; V. E. Orlando, Principî tassativamente dal codice germanico), o anche a ...
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barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...
dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...