Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
I barbari: un'opportunita
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per quanto il loro ingresso nell’impero sia senz’altro traumatico, [...] sono ritagliati ampie nazioni pressoché indipendenti. Il loro assorbimento all’interno dello stato romano è vistosamente fallito. Sono anzi i regnigermanici ad avere assorbito massicciamente elementi di romanità. In genere, infatti, al loro interno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale fenomeno di disgregazione e dispersione del patrimonio culturale greco-romano si diffonde [...] della sua vita non ne fanno un intellettuale isolato e tanto meno un nostalgico dell’Impero romano in contrasto con i nascenti regnigermanici: unico e vero continuatore degli ideali politici di Cassiodoro, egli individua nei Visigoti i custodi del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Sacro Romano Impero
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo centrale l’impero germanico è il più prestigioso dei [...] che consegue Federico Barbarossa è il matrimonio del figlio Enrico VI con l’erede normanna del Regno di Sicilia, Costanza d’Altavilla.
Il Sacro Romano Impero Germanico
Il termine di impero è applicato a partire dal 962 alle terre governate dal re ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidamento delle istituzioni monarchiche, l’influenza pratica della dottrina [...] afferma il paradigma inquisitorio del processo romano-canonico.
Oltre i giudizi di Weltanschauung magica, tipica dei popoli germanici, e l’emergere di una potere monarchico, precocemente avviata nei grandi regni feudali di Francia e d’Inghilterra. ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] dai Tedeschi politica di accerchiamento della Germania.
Col tramonto del regno di Vittoria si avviò anche all e con lui Vacario, cultore, al pari di Lanfranco, di diritto romano e di diritto longobardo. Lanfranco da un lato manipolò per il re lo ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] frattempo molto variata; la quota del Regno Unito cade da 50,2 nel 2,1 a 4,1. Decade, per note ragioni, la Germania: da 10,1 a 5,8.
A datare dal 1500, la M. Rostovzev, Storia economica e sociale dell'impero romano, trad. ital., Firenze 1933, p. 202 e ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] cittadino, che giudica come in sé incarnasse lo stato romano. La Germania di Tacito, notoriamente, non è altro che un sono proprio in primo luogo gli eventi "politici" - di un regno, di un imperatore, di una regione o città, di un monastero ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] il sangue tedesco meno subì mescolanze con quello romano e dei popoli nati da Roma, e diritti della fantasia ai regni del soprannaturale (Bodmer e A. L. Rio, in Italia da R. Selvatico, in Germania da K. F. Rumohr sotto l'influenza della filosofia di ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] demonio. La posizione peculiare dell'imperatore romanogermanico rivela la nuova concezione etico-giuridica dell conquista di Alessandro il Grande, del cui impero raccolsero l'eredità i regni ellenistici. Tra le due età ha il suo corso il periodo che ...
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LEGGE (lat. lex; fr. loi; sp. ley; ted. Gesetz; ingl. law)
Gaetano SCHERILIO
Guido Zanobini
Nel significato più ampio che la parola può assumere nelle scienze giuridiche, essa indica qualunque elemento [...] di ordinanze regie. Piuttosto è da rilevare come entro i regni le città libere continuassero a vivere secondo il proprio diritto istituti si collegano al diritto romano e risentono delle più antiche correnti del diritto germanico e canonico. Lo stesso ...
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barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...
dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...