BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] Cilento, 1985; Pedio, 1987). In questi secoli si registrò una grande espansione delle comunità monastiche sia greche, con Saba, di S. Antonio a Melfi, le figure di abati nella parrocchiale di Miglionico o ancora quella della Madonna in trono a Banzi ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] a lungo raggio, ovvero Szeged (parrocchiale di S. Demetrio, distrutta prima del 1928) e Debrecen (parrocchiale di S. Andrea, bruciata nel sovrano. Anche nei fiorini d'oro di Luigi I si registrò un cambiamento importante: il giglio di Firenze e la ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] si è posto il problema, invece, di una diversità di registro: nella volta la Passione fu narrata come un romanzo, fulgente p. 362; Bacci, p. 93); la Madonna proveniente dalla parrocchiale di Castelnuovo Tancredi (Buonconvento, Museo d'arte sacra); lo ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] mano sinistra e su ogni lato sei apostoli stanti, collocati su due registri. Ciascuno di essi è posto su una pedana, secondo un modulo che traccia dell'influenza inglese, quello della chiesa parrocchiale di Lyngsjö, nella Svezia meridionale, rivela l ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Arch. Curia arciv., Registro battes., ad a. 1665, c. 73; Bologna, Bibl. comunale, ms. B 869: B. Carrati, Cittadini dipinto, oltre l'arcaizzante Sacra Famiglia con Gesù in gloria della parrocchiale di Bergantino (Rovigo) del 1688 (Crespi, 1769, p. 204 ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] 1983). Nel 1368 a Paganico (prov. Siena), nella parrocchiale di S. Michele, Biagio di Goro Ghezzi riprese l' Dalla stessa parte è inginocchiato il reo, che ricompare nel registro inferiore, al momento dell'esecuzione, sorvegliato da un ufficiale a ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] in tale racconto invero poco coerente dal punto di vista del registro dei tempi, andrebbe datato quanto meno dopo l'impresa in S Este, la villa dei Vescovi a Luvigliano, la facciata della parrocchiale di Codevigo e l'altare di S. Antonio all'interno, ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] 'affresco Crille e l'affresco con Venceslao di Boemia nella parrocchiale di Bolzano; a una nuova compagnia padovana, di cui Cipriano a Sarentino/Sarnthein, S. Giacomo a Oltrisarco, il registro inferiore della navata di S. Giovanni in Villa, S. Nicolò ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] demonio, infine, fu dipinto dal L. per la chiesa parrocchiale del Salvatore, a Farnese, in provincia di Viterbo. L figure, del Gentileschi per traverso p(al)mi 6 in circa", registrata in due inventari della collezione Savelli del 1650 (O. e Artemisia ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] di peste nel 1630 all'età di 39anni; in realtà il Registro dei morti (Archivio di Stato di Milano, vol. CXVIII), R. Amerio Tardito, Note sul Seicento lombardo. Restauri nella parrocchiale di Caravaggio e nella chiesa barnabita di S. Alessandro a ...
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parrocchiale
agg. [dal lat. tardo, eccles., parochialis]. – Della parrocchia o del parroco: chiesa p. (detta anche, talora, la p. come s. f.); casa p., la casa d’abitazione del parroco; scuole p.; sala, cinema p., annessi alla chiesa parrocchiale;...
registrare
v. tr. [der. di registro]. – 1. a. Scrivere, notare nel registro, in un libro o quaderno apposito, un avvenimento o una azione, di cui si vuole o si deve tener memoria; in partic., annotare su schede o registri un fatto contabile:...