Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] acquisizioni: ciò delinea un processo di internazionalizzazione delleimprese articolato in veri e propri accordi strategici che di Sanremo, che raggiunse i 17 milioni nel 1990 e che registrò una ulteriore crescita fino ai 18 del 1995). Nell'ambito ...
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Enrico Menduni
– La televisione di fronte al digitale. Broadcast e social. L’evoluzione dei sistemi televisivi. Cambiamenti nell’organizzazione produttiva, nei linguaggi e nei formati. Bibliografia
La televisione di fronte al digitale. – L’avvento delle tecnologie digitali nel trattamento delle immagini ... ...
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Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini fisse o in movimento. Fin dai primi esperimenti, sia l’apparecchio di ripresa delle immagini che quello di visione erano realizzati con un tubo catodico, ... ...
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Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; in generale, si parla di t. circolare per indicare la diffusione, via radio (radiodiffusione televisiva) ... ...
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Aldo Grasso
La televisione nell'età dell'abbondanza
L'evoluzione dei sistemi televisivi nel primo lustro del nuovo millennio deve essere letta sullo sfondo delle trasformazioni di ampia portata che hanno investito il broadcasting a partire dall'ultimo ventennio del Novecento. Sono mutazioni tecnologiche, ... ...
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Nicola Nosengo
Il più potente dei mezzi di comunicazione
Inventata nella prima metà del 20° secolo come evoluzione della radio, la televisione è il mezzo di comunicazione che ha avuto l’impatto più forte e rapido sulla vita quotidiana e sull’economia. È diventata la forma di intrattenimento a cui ... ...
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Marino Livolsi
di Marino Livolsi
Televisione
sommario: 1. La televisione oggi: la sua specificità e i suoi possibili effetti. 2. Breve profilo storico della televisione italiana: a) dagli inizi agli anni settanta: la paleo-televisione; b) dagli anni ottanta a oggi: la neo-televisione. 3. La grande ... ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, che la sola differenza fra cinema e t. fosse da identificarsi nelle condizioni di ricezione e ... ...
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La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti pubblicitari i palinsesti per la prossima stagione. È polemica per l'esclusione di Enzo Biagi e Michele ... ...
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Peppino Ortoleva
Il fenomeno 'televisione': caratteristiche e problematiche
Che la televisione occupi, o almeno abbia occupato fino a tempi recentissimi, un posto di assoluto rilievo nella vita delle società industriali dopo la seconda guerra mondiale, e poi anche di molte società industrialmente arretrate, ... ...
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televisióne [Der. dell'ingl. television, comp. di tele- "tele-" e vision "visione"] [ELT] (a) Sistema di telecomunicazione per la trasmissione a distanza, mediante un cavo elettrico o un radiocollegamento, di immagini di oggetti fissi o in movimento, per lo più accompagnate da suoni. Tale trasmissione ... ...
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Gian Mario Polacco
Giovanni Antonucci
Giuseppe Santaniello
(XXXIII, p. 439; App. II, II, p. 964; III, II, p. 914; IV, III, p. 600)
Sistemi televisivi, sviluppi tecnici e loro diffusione. - A partire dagli anni Ottanta il servizio televisivo, in tutto il mondo, ha avuto un grande sviluppo, tanto nell'estensione ... ...
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(XXXII, p. 439; App. II, 11, p. 964; III, 11, p. 914)
Andrea Cuturi
Sistemi televisivi. Servizi di radiodiffusione televisiva. - Nei vari paesi europei sono state adottate diverse varianti riguardanti soprattutto le caratteristiche del canale di trasmissione dando luogo ad altrettante norme diverse, ... ...
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(XXXIII, p. 439; App. II, 11, p. 964)
Sergio BERTOLOTTI
Sergio PUGLIESE
Francesco SCHINO
*
Sistemi televisivi; servizî di radiodiffusione televisiva. - Tra il 1949 ed il 1952 il CCIR (Comité Consultatif International des Radiocommunications) svolse un'intensa attività al fine di cercare di adottare ... ...
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(XXXIII, p. 439)
Luigi RACCA
Dopo il 1935 nessuna radicale innovazione, paragonabile a quella del passaggio dai sistemi di analisi a sistemi meccanici (cellula fotoelettrica, disco di Nipkow) a quelli statici (iconoscopio e cinescopio), si è verificata nel campo della televisione; ma i sistemi già ... ...
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(dal gr. τῆλε "lontano" e visione)
Cosimo PISTOIA
La televisione propriamente detta si occupa della trasmissione radioelettrica e della riproduzione a distanza di immagini in movimento, dal vero. Essa diventa cinetelevisione o telecinematografo quando tali immagini, anziché riprese direttamente dal ... ...
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STAMPA
Giuseppe Santaniello
(XXXII, p. 463; App. II, II, p. 888; III, II, p. 819)
Legislazione. - La l. 8 novembre 1948 n. 47 rimane, tuttora, il punto di riferimento in materia di disciplina giuridica [...] giurisdizioni superiori; f) viene istituito il Registro nazionale della stampa, nel quale sono obbligatoriamente iscritte, oltre agli editori di giornali, periodici e agenzie di s., anche le imprese concessionarie di pubblicità: per queste anche è ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] di pubblicità (titolarità delleimprese limitata alle persone fisiche se non al primo, quantomeno al secondo o al terzo livello; predisposizione dei bilanci secondo modelli tipizzati; istituzione di un apposito registro nazionale; divieto di ...
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L'industria che ha per oggetto la pubblicazione e diffusione di libri e in genere di opere a stampa (quindi anche giornali e periodici); in senso collettivo, il complesso degli editori, delleimprese e [...] di comunicazioni da parte delleimprese editrici a un'apposita struttura amministrativa, organizzata presso la presidenza del Consiglio e denominata "servizio dell'e.", alla quale compete altresì la tenuta di un registro nazionale della stampa in cui ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] economica, stando a quanto sostengono le imprese interessate; lo sfruttamento delle risorse del Nord potrebbe così rimanere hanno riportato la sinistra al governo dopo nove anni, registrando la netta vittoria del partito liberale, che ha ottenuto ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] ’industria meccanica, sorta per iniziativa di filiali di imprese straniere, si è nel tempo molto diversificata; l e il partito di sinistra filocurdo dell'HDP, formatosi nel 2014 e alla prima prova elettorale, ha registrato il 13% circa dei consensi, ...
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pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] fisica, nel qual caso la p. si realizza attraverso i registridello stato civile, nei quali risultano inseriti tutti i fatti e ma rimane nello stesso tempo esposta alle azioni delle altre imprese che offrono prodotti similari; per massimizzare il suo ...
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Con la locuzione correzione di bozze si indicano complessivamente i diversi tipi di intervento eseguiti sulle prove (o bozze) di stampa per preparare un testo in vista della sua pubblicazione. Si tratta [...] industriale della stampa e il crescente impegno organizzativo richiesto dalla realizzazione di opere collettive e imprese editoriali quindi da evitare, specialmente nel registro referenziale e impersonale delle opere enciclopediche e/o di ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] di Amsterdam, Los Angeles e Berlino, celebrerà le 'imprese' di insuperabili corridori come Costante Girardengo e Ottavio Bottecchia tra le varie emittenti ‒ si registra, oltre all'aumento vertiginoso delle ore di trasmissione di eventi sportivi, ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] fase della costruzione della dittatura.
Fu negli anni della stabilizzazione totalitaria, tuttavia, che la sua carriera registrò un dirigenziali e funzioni di responsabilità. Legatosi alle imprese editoriali del banchiere e senatore democristiano T. ...
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registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...
registrare
v. tr. [der. di registro]. – 1. a. Scrivere, notare nel registro, in un libro o quaderno apposito, un avvenimento o una azione, di cui si vuole o si deve tener memoria; in partic., annotare su schede o registri un fatto contabile:...