SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] soffio degli umidi venti oceanici (ciò non pertanto si sono registratidei massimi assoluti di circa 50°; e minimi di −4° cristianesimo, e i muwallad, come erano chiamati i figli deimatrimonî misti, soggetti alla legge musulmana e pure mal veduti ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] non-arî" sarebbero esclusi dalla comunità nazionale e i matrimonî, o comunque la mescolanza, con persone di sangue dura da uno a tre anni dopo l'iscrizione nel registrodei modelli (Musterregister); tuttavia questo periodo può essere prorogato fino ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Dipendono sempre da regime anticiclonico i colpi di freddo che si registrano nelle regioni orientali (Alsazia e valle della Saona fino a e Guizot sostennero e fecero trionfare nella questione deimatrimonî della regina Isabella di Spagna e di sua ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] 13.324, con una eccedenza di 5406 immigrati; il numero deimatrimonî è stato di 4863.
Attività economica. - Una parte notevole di confraternite (p. es. quello dei Bianchi della Giustizia, coi registridei condannati a morte dalla metà del '500 ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] totale degli abitanti.
Un grande progresso si compie dopo i primi anni del Cinquecento con l'estendersi alla maggior parte degli stati d'Europa deiregistri delle nascite, deimatrimonî e delle morti (a cui si aggiungono in alcuni luoghi gli "stati ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] fra i due ordini da Cesare. Augusto vietò ai senatori matrimonî con liberte. Già dal sec. III a. C., furono acquistava valore legale con la sua trasciizione in apposito registrodei questori urbani (ad aerarium deferre, in tabulas publicas ...
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E un'operazione mediante la quale si determina statisticamente il numero degl'individui appartenenti a una data categoria in un determinato momento.
Censimento della popolazione.
È la forma tipica di censimento, [...] amministrativi babilonesi furono adottati poi dall'Assiria e un registro censuario assiro è giunto sino a noi.
Come si a tale fine l'anno del matrimonio o deimatrimonî, il numero dei figli viventi e quello dei premorti.
Bibl.: Le numerosissime ...
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GIAPPONE (XVII, p.1; App. I, p. 668)
Mario TOSCANO
Massimo BRUZIO
Delimitazione ed estensione (XVII, p.1). - La disfatta nella seconda Guerra mondiale ha fatto perdere al Giappone il suo impero con [...] notevole la eccedenza dei maschi sulle femmine e la tendenza all'aumento deimatrimonî, mentre diminuiscono della guerra il primo posto rimaneva alla filatura, che nel 1936 registrava 7130 fabbriche e 350.000 operai e una produzione valutata a più ...
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LIVORNO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario SALMI
Augusto MANCINI
Gino LUZZATTO
Attilio MORI
Città e porto della Toscana, dopo Firenze il centro maggiore della regione e uno dei porti di maggiore [...] registrò 1999 nascite, 1693 morti e 736 matrimonî. Delle morti 326 furono determinate da malattie infettive e di queste 280 per tubercolosi. Deimatrimonî poco a poco, finché nel 1629, su domanda dei mercanti livornesi, si tolse a esso ogni limite di ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] a 1.538 ducati: al settimo posto tra le doti più ricche registrate dal notaio Marino nel periodo 1361-1390 (186). In precedenza Bandin popolana sotto forma di doti (191).
La storia deimatrimoni di Gasparino dimostra che gli uomini delle "case ...
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registrare
v. tr. [der. di registro]. – 1. a. Scrivere, notare nel registro, in un libro o quaderno apposito, un avvenimento o una azione, di cui si vuole o si deve tener memoria; in partic., annotare su schede o registri un fatto contabile:...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...