Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] (1873). A partire dal 1865 circa anche in Austria si registrò un intenso movimento, che nel 1873 contava già 470 società. attività veniva mantenuta entro il limite del villaggio e dellaparrocchia, in modo che il controllo reciproco fosse garantito. ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] della estinzione della Chiesa italiana, avvenuta nel 1598 - egli entrò a far parte della Chiesa londino-gallica e tra il 1598 e il 1601 diventò membro dellaparrocchia riprodotto il dibattito con Raynolds, registrato anche nel primo libro del trattato ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] possibile individuare come primo fenomeno significativo. Purtroppo i registridelle Grazie mancano dal 1445 al 1529 e con Venezia, il nucleo delleparrocchie centrali, la corona delleparrocchie più eccentriche, l'alone delle terre più lontane e ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] realizzare una "società cristiana", l'utilizzo delleparrocchie come centrali organizzative per la mobilitazione elettorale Pellegrini. Non ci fu, insomma, quella netta ripresa fatta registrare dalla destra in tutte le altre province dopo la débâcle ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] "nobiles", cioè patrizi veneziani, e 23 "doctores ". Ma dal registro risultano anche altri dati interessanti: oltre ai 4 patrizi, vi erano sulla nomina dei curati e sull'amministrazione delleparrocchie un controllo diretto, che aveva pochi ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registridellaparrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] e dalla Liguria). Il D. si laureò inutroque iure il 15 apr. 1615. Nel registro ufficiale dei dottorati viene definito "Dexart Johannes sardus calaritanus": dell'atto di conferimento del titolo, redatto dal notaio Andrea Felloni, furono testimoni il ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] S. Lucia (Lanciano, Arch. dellaparrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum ab anno 1754 usque ad annum 1776 inclusive, VII, c. 101). Fin 'orazione funebre.
Fonti e Bibl.: Gragnano, Arch. comunale, Registro di stato civile, 1842, n. 154; L. Dorrucci, ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registridellaparrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] dell'Ordine di S. Stefano, filza B, parte II, n. 29; Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, 1 registro Strenna dei romanisti, XL (1979), pp. 396-400; A. Serrai, Storia della bibliografia, III, Roma 1991, pp. 150, 152, 157-159, 193; IV ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] dei beni e dei legati; il registrodello status animarum, delle prime comunioni e della cronaca parrocchiale; delle messe; delle pie fondazioni; il libro-cassa). Nel caso di soppressione di parrocchie i l. parrocchiali confluiscono nell’archivio ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
parrocchiale
agg. [dal lat. tardo, eccles., parochialis]. – Della parrocchia o del parroco: chiesa p. (detta anche, talora, la p. come s. f.); casa p., la casa d’abitazione del parroco; scuole p.; sala, cinema p., annessi alla chiesa parrocchiale;...