ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] registro) e prevede agevolazioni di carattere creditizio per lo sconto di una parte deimatrimonî e preferenze negl'impieghi ai cittadini coniugati. Ma dal matrimonio l'azione protettiva statale si estende soprattutto alla tutela della madre e dei ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] la continuazione dei rami collaterali sia nel Regno sia in Ungheria attraverso deimatrimoni. Con il V. Epifanio, Sulla guerra di Sicilia al tempo di G. I secondo i registri angioini dell'Archivio di Stato di Napoli, in Arch. stor. siciliano, n.s ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] stesso risultato in un quarto del tempo.In quest'epoca si registrò anche un aumento delle aspettative di vita. Un progresso in di fertilità, in quanto determinò una maggiore durata deimatrimoni e un declino della mortalità infantile.
Le aspettative ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] nuove fiere e mercati, della regolazione dei governi comunali, deimatrimonidei baroni, dello smantellamento di tutte le gli sembrò di potervi procedere.
Il registro fridericiano del 1239-1240 (v. Cancelleria, Registro della [1239-1240]), ci permette ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] furono sempre lineari. Un primo momento di scontro si registrò a seguito del dibattito sulla soppressione degli ordini religiosi, «lavorato» Cavour e Nigra – di quella politica deimatrimoni che fece da sfondo alla causa nazionale. E ambasciatore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] e il 20‰ circa.
Nel biennio 1963-64 il numero deimatrimoni e quello delle nascite raggiunsero valori mai più toccati in seguito, le morti furono 490.000 e, di conseguenza, si registrò la più alta eccedenza delle nascite sulle morti mai verificatasi ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] questione delle investiture e l'ingombrante problema deimatrimoni e dei ripudi reali, che da quattordici anni rendeva e attraverso il primato la propria perennità.
fonti e bibliografia
Il Registro di P. è perduto. La maggior parte delle sue lettere ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] 'oro, reg. 51/1, cc. 73v, 300v; Ibid., Cronaca matrimoni, reg. 107/2, c. 78v; Ibid., Segretario alle voci,Misti 166v, 249v, 262v, 274v; Ibid., cod. It. VII, 198 (=8383): Registrodei Reggimenti..., c. 59r; Ibid., cod. It. VII, 615 (= 847): Procuratori ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] nozze,reg. 148/9, c. 63r; Ibid., Avog. di Comun. Cronaca matrimoni, reg. 107/2, c. 91r; Ibid., Segretario alle voci, Misti, reg , 97r, 127v; Ibid., Cod. It. VII, 198 (= 8383): Registrodei Reggimenti..., cc. 164r, 258v, 276v, 290v, 310r, 312r; Ibid., ...
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registrare
v. tr. [der. di registro]. – 1. a. Scrivere, notare nel registro, in un libro o quaderno apposito, un avvenimento o una azione, di cui si vuole o si deve tener memoria; in partic., annotare su schede o registri un fatto contabile:...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...