Regista tedesco (n. Berlino 1955). Iscritto alla Hochschule für Film und Fernsehen “Konrad Wolf” (1978-83) e discepolo di H. Müller, ha realizzato diversi documentari sulla cultura e sull’apparato burocratico [...] Muro (si ricordano in particolare Wozu Denn Über Diese Leute Einen Film?, 1980, e Volkspolizei, 1985). Tra i registi tedeschi più importanti degli ultimi anni, H. ha documentato il passaggio dalla Repubblica Democratica Tedesca alla riunificazione ...
Leggi Tutto
Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] andare all'estero con maggiore frequenza.
La tradizione documentaristica era peraltro molto forte ed ebbe rappresentanti di grande valore. Il regista Jørgen Roos ne fu il pioniere e lavorò dall'inizio degli anni Quaranta, seguendo le orme di Robert J ...
Leggi Tutto
Vietnam
Cinematografia
La produzione cinematografica è stata per molto tempo ostacolata dalla drammatica storia del Paese, che, colonia francese dal 1887, conobbe l'occupazione giapponese (1940-1945) [...] del 1929, riprese solo nel 1938, quando furono girati a Hong Kong altri film con storie e attori vietnamiti ma capitali e registi stranieri (in questo caso cinesi): si ricordano Cánh dồng mẚ (Il fiore del cimitero) di Tran Phi, dal racconto di N. Van ...
Leggi Tutto
Miller, Claude
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Parigi il 20 febbraio 1942. Abile nel valorizzare gli attori con cui ha lavorato (Michel Serrault, Gérard Depardieu, [...] (il mondo adolescenziale e femminile) tipici del cinema del suo Paese, secondo un gusto che accomuna alcuni registi appartenenti alla stessa generazione (tra cui Patrice Leconte). Nei suoi film è presente un'accuratezza formale nelle ricostruzioni ...
Leggi Tutto
Garrone, Riccardo. – Attore italiano (Roma 1926 – Milano 2016). Attore versatile e raffinato, dotato di notevole ironia, dopo aver frequentato l'Accademia d'Arte drammatica Silvio D'Amico, ha cominciato [...] e il Teatro Sistina. Contemporaneamente all’attività teatrale ha affiancato quella cinematografica, come caratterista di primo piano, lavorando con grandi registi come: D. Risi in Venezia, la luna e tu (1958), F. Fellini per La dolce vita (1960), D ...
Leggi Tutto
Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] , che è ufficialmente un remake dell'omonimo film di John Frankenheimer del 1962 (Va' e uccidi) ma che nelle mani del regista Jonathan Demme diventa una summa di tutte le fobie da 'cospirazione' e 'lavaggio del cervello' su cui il cinema americano ha ...
Leggi Tutto
Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] clinica di Santa Barbara, in seguito a un incidente d'auto.
Cercare di situare la poliedrica, labirintica personalità del regista di Bielefeld non è semplice, e in più la sua filmografia, dal punto di vista della completezza filologica, si presenta ...
Leggi Tutto
Loach, Ken (propr. Kenneth)
Emanuela Martini
Regista cinematografico e televisivo inglese, nato a Nuneaton (Warwickshire) il 17 giugno 1936. Esordì negli anni Sessanta in televisione e si affermò subito [...] con tempi e budget ridotti, spesso con attori non professionisti. Nel 1965 ottenne il premio della British Television Guild come miglior regista dell'anno per i primi sei episodi della serie (prodotti da James MacTaggart), tra i quali Up the junction ...
Leggi Tutto
Ufa (Universum-Film Aktien Gesellschaft)
Lorenzo Dorelli
Casa di produzione e di distribuzione tedesca, fondata a Berlino il 18 dicembre 1917. È stata la più grande azienda cinematografica tedesca; con [...] della Decla-Bioskop, che portò in dote, oltre ai teatri di posa di Babelsberg, un produttore importante come Erich Pommer, registi di primo piano, come Carl Froelich, Fritz Lang, Friedrich Wilhelm Murnau, Robert Wiene, oltre a scenografi, operatori e ...
Leggi Tutto
Komeda, Krzyszstof
Ermanno Comuzio
Nome d'arte di Krzysztof Trzcinski, pianista, compositore e arrangiatore polacco, nato a Poznań il 27 aprile 1931 e morto a Varsavia il 23 aprile 1969. Dedicatosi [...] 1962, Domani la prima) e Ambulans (1961, L'ambulanza). Risultati eccellenti si trovano anche in film diretti da altri registi, come Andrzej Wajda, autore di Niewinni czarodzieje (1960; Ingenui perversi), film che K. (il quale appare anche come attore ...
Leggi Tutto
regista
s. m. e f. [der. di regìa, coniato (B. Migliorini, 1931) per sostituire il fr. régisseur] (pl. m. -i). – 1. Chi si occupa, come attività professionale, di regìa, chi cura o ha curato la regìa di una determinata rappresentazione: fare...
registico
regìstico agg. [der. di regìa e regista] (pl. m. -ci). – Della regìa, del regista; che concerne la regìa: attività, abilità registica. ◆ Avv. registicaménte, per quanto concerne la regìa: uno spettacolo, un film registicamente perfetto.