Attrice italiana (n. Bolzano 1949). Tra le attrici più raffinate del panorama teatrale e cinematografico italiano. Dopo l'esordio in Anna dei miracoli, interprete sensibile delle difficili parti di adolescente, [...] bambina cieca, sorda e muta in Anna dei miracoli, diretta da L. Squarzina, rivelando doti confermate poi con i principali registi italiani (G. Strehler, L. Visconti, O. Costa, L. Ronconi, G. Lavia, G. Cobelli, M. Castri). Dotata di un volto ingenuo ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] , non solo i sentimenti ma anche i luoghi, i volti, i comportamenti e, non in ultimo, il cinema stesso; un discorso che il regista ha sviluppato in Ossos (1997) e No quarto da Vanda (2000). Vitor Gonçalves ha esordito con un film lirico e segreto, di ...
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Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] Chabrol e dallo stesso Rohmer si sottrassero a queste critiche
I nuovi produttori
La N. v., non riguardò solo i critici e i registi, ma fu anche e soprattutto un fenomeno economico che segnò il trionfo di pubblico dei film a budget ridotto (da due a ...
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Attrice romena (n. Iași 1978). Dopo essersi laureata in Lingue presso l’Università di Iași, ha studiato recitazione per poi unirsi alla compagnia teatrale di Sibiu (Transilvania); nel corso degli anni, [...] S. Purcărete, G. Tompa e G. Pinte. Nel 2012 F. ha esordito nel cinema con la pellicola Dupa dealuri (Beyond the hills) del regista e sceneggiatore romeno C. Mungiu; presentato all’ultimo Festival di Cannes, il film è valso a F. la Palma d’Oro per la ...
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Malasomma, Nunzio
Orio Caldiron
Regista cinematografico, nato a Caserta il 4 febbraio 1894 e morto a Roma il 12 gennaio 1974. Dopo un significativo apprendistato nel cinema muto, fu uno dei più prolifici [...] in Germania sino alla fine degli anni Venti, realizzando con Mario Bonnard tre film di ambientazione montana, interpretati dal futuro regista Luis Trenker. Ritornato in Italia con l'avvento del sonoro, divenne nel giro di pochi anni uno dei più ...
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Reggiani, Serge (propr. Sergio)
Catherine McGilvray
Attore teatrale e cinematografico e cantante, naturalizzato francese nel 1948, nato a Reggio nell'Emilia il 2 maggio 1922. Nel corso della sua lunga [...] (1974; Non toccare la donna bianca) di Marco Ferreri, La terrazza (1980) di Ettore Scola.Solo dagli anni Sessanta i registi francesi sono tornati a coinvolgere R. in film di qualità. L'attore ha così prestato il suo volto, dall'espressione fattasi ...
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Vierny, Sacha
Lulli Bertini
Direttore della fotografia francese, nato a Bois-le-Roi (Seine-et-Marne) il 19 giugno 1919 e morto a Parigi il 15 maggio 2001. Pur avendo lavorato con numerosi registi, fondamentali [...] sperimentali. A partire da A zed and two noughts (1985; Lo zoo di Venere) V. fotografò tutte le opere del regista inglese. Nel primo film, i colori freddi, acidi degli esterni, le luci intermittenti dei proiettori che illuminano gli stadi progressivi ...
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, Nastassja. Nome d'arte dell'attrice tedesca Nastassja Nakszyński (n. Berlino 1961). Figlia di Klaus, si è distinta in ruoli che valorizzano la sua accesa e inquietante femminilità. Scoperta da W. Wenders [...] a film di scarso valore con altri che hanno avuto un maggiore successo e che l'hanno portata a lavorare con diversi registi: M. Figgis (One Night Stand, Complice la notte, 1997); N. LaBute (Your Friends & Neighbors, Amici & Vicini, 1998); J ...
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WYLER, William (App. II, 11, p. 1134)
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema americano. Le tecniche, la sensibilità e il mestiere che gli avevano consentito di affermarsi negli anni Trenta e Quaranta fra [...] i registi più dotati di Hollywood, gli fanno raggiungere negli anni Cinquanta nuove e anche più salde posizioni: in Detective story (Pietà per i giusti), 1951, Carrie (Gli occhi che non sorrisero), 1952, Roman holiday (Vacanze romane), 1953, The ...
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Canada
Bruno Roberti
Cinematografia
di Bruno Roberti
Il carattere composito della cinematografia canadese, soprattutto nelle sue due componenti linguistico-culturali francofona e anglofona, ha rispecchiato, [...] Québec, En tant que femmes (1973-1975). Nella fiction i temi dell'identità femminile sono stati affrontati con delicata sensibilità da registe come Léa Pool con À corps perdu (1988) ed Emporte-moi (1998) e Patricia Rozema con I've heard the mermaids ...
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regista
s. m. e f. [der. di regìa, coniato (B. Migliorini, 1931) per sostituire il fr. régisseur] (pl. m. -i). – 1. Chi si occupa, come attività professionale, di regìa, chi cura o ha curato la regìa di una determinata rappresentazione: fare...
registico
regìstico agg. [der. di regìa e regista] (pl. m. -ci). – Della regìa, del regista; che concerne la regìa: attività, abilità registica. ◆ Avv. registicaménte, per quanto concerne la regìa: uno spettacolo, un film registicamente perfetto.