western Genere cinematografico d’avventura che, attraverso le vicende di pionieri, cowboy e fuorilegge, affronta il tema della ‘frontiera’ all’epoca della colonizzazione delle regioni occidentali (West) [...] , 1964; Per qualche dollaro in più, 1965; Il buono, il brutto e il cattivo, 1966; C’era una volta il West, 1968), registi come M. Lupo, S. Corbucci, E. Barboni esasperano fino alla parodia il linguaggio del w., stilizzandone l’uso della violenza e ...
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Attore portoricano (n. San Germán 1967). Trasferitosi giovanissimo in Pennsylvania, affiancò agli studi di economia quelli di recitazione. Il suo esordio cinematografico è avvenuto in Big Top Pee-wee (La [...] ). Nel 2012 ha cofirmato la regia di 7 días en La Habana, ritratto della capitale cubana raccontata da sette registi presentato fuori concorso al Festival di Cannes, mentre tra le sue interpretazioni cinematografiche più recenti vanno citate quelle ...
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Critico cinematografico italiano (n. Biella 1950). Laureatosi in Lettere moderne, in pochi anni è diventato presidente dell’Associazione Italiana Amici Cinema d’Essai (1977-89) e critico cinematografico [...] il festival (succedendo a M. Müller). B. è direttore del Museo del cinema di Torino (dal 2004), nonché co-fondatore e membro della giuria del TorinoFilmLab (laboratorio internazionale del Torino Film Festival, a supporto dei registi emergenti). ...
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TURCHIA.
Edoardo Boria
Giulia Nunziante
Francesco Anghelone
Livio Sacchi
Rosita D'Amora
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Il progetto GAP. Bibliografia. Politica economica [...] di Cipro Nord analizzata in Ölü Bölgeden Fısıltılar (2012, Sussurri dalla zona morta) di Fırat Çağrı Beyaz e nei film del regista cipriota Derviş Zaim quali Çamur (2003; Fango) e Gölgeler ve Suretler(2010, Ombre e volti); e il dramma del genocidio ...
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Regista di opera lirica russo, nato a Mosca l’11 maggio 1970. Gestualità di oggi, gente di oggi, problemi del vivere di sempre: è quanto caratterizza tutto il teatro di Č., dove difficilmente manca un [...] carriera ha curato lui stesso la realizzazione delle scene e dei costumi dei suoi spettacoli e talvolta anche per altri registi. La sua prima affermazione è stata nel 1998 a Novosibirsk (teatro reso dal radicale restauro il più moderno della Russia ...
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Regista di opera lirica tedesco, nato a Pulheim (Renania Settentrionale, Vestfalia) l’8 settembre 1950. Esponente del cosiddetto Regietheater, caratterizzato da performance all’insegna della sperimentazione [...] , musica e canto all’Università e alla Scuola superiore di musica e di danza, ha svolto la sua attività prevalentemente come regista d’opera, cominciando come assistente prima a Essen e poi all’Opera di Stato di Colonia, dove aveva potuto lavorare a ...
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Stoppa, Paolo
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 16 giugno 1906 e morto ivi il 2 maggio 1988. Fornito di uno straordinario talento espressivo e dotatissimo dal punto di vista [...] toni parossistici che lo rese ben presto celebre. Nei primi anni del dopoguerra, però, pur lavorando con gli stessi registi, iniziò a conferire ai suoi ruoli risvolti più sfumati, complessi e controllati.Successivamente collaborò con alcuni fra i più ...
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NENCIONI, Dionisio
Giuseppe Rago
NENCIONI, Dionisio (Dionisio di Bartolomeo). – Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo architetto e ingegnere, figlio di Bartolomeo, nato a Firenze [...] S. Filippo Neri o dei Girolamini, primo insediamento oratoriano in città, delle cui varie fasi di costruzione furono committenti e registi padre Francesco Maria Tarugi e padre Antonio Talpa (ibid., p. 43).
L’attività svolta per gli oratoriani, che fu ...
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Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] autori in grado di andare oltre l'apparenza per cercare l'essenza del reale, ritiene che il ricomporsi dei conflitti sia dal regista colto nel divino e non nell'umano e ribadisce così l'opzione per le epifanie laiche di Ladri di biciclette o di La ...
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Locarno International Film Festival
Carlo Chatrian
Manifestazione cinematografica a carattere internazionale, nata a Locarno (Svizzera) nel 1946. Considerato tra i principali festival europei, il L. [...] è stata affidata a Irene Bignardi. Nel 2003 il Pardo d'Oro è stato attribuito al film Khamosh Pani (Acque silenziose) della regista pachistana Sabiha Sumar, mentre il Pardo d'argento è stato vinto da Gori Vatra, noto anche con il titolo Fuse, di Pjer ...
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regista
s. m. e f. [der. di regìa, coniato (B. Migliorini, 1931) per sostituire il fr. régisseur] (pl. m. -i). – 1. Chi si occupa, come attività professionale, di regìa, chi cura o ha curato la regìa di una determinata rappresentazione: fare...
registico
regìstico agg. [der. di regìa e regista] (pl. m. -ci). – Della regìa, del regista; che concerne la regìa: attività, abilità registica. ◆ Avv. registicaménte, per quanto concerne la regìa: uno spettacolo, un film registicamente perfetto.