Paraguay
Daniele Dottorini
Cinematografia
La storia della produzione e della diffusione cinematografica in P. è simile a quella di molti altri Paesi del continente latinoamericano che, a differenza [...] ), non si è verificata la nascita di un'industria cinematografica, ma lentamente è emersa una nuova generazione di registi e di studiosi di cinema costituita soprattutto da esuli rientrati in patria. Nonostante le scarse sovvenzioni statali sono nati ...
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National Film Board of Canada
Marco Scollo Lavizzari
Ente statale cinematografico canadese, fondato dal governo federale il 2 maggio 1939 a Ottawa secondo le clausole del National Film Act, allo scopo [...] filmine, il Filmstrips Department. Alla fine del mandato di Grierson, nel 1945, il NFB comprendeva un team di circa 800 registi, tra cui Stuart Legg, Norman McLaren, Tom Daly; crescita che sotto la direzione di Ross McLean, nella seconda metà degli ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] Il bell'Antonio (1950), riprese il suo lavoro per il cinema, legandosi a una grande generazione di sceneggiatori e registi italiani, come Suso Cecchi d'Amico, Diego Fabbri, Zavattini, Mario Monicelli, Ennio Flaiano, Ercole Patti e Sandro de Feo ...
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Rye, Stellan
Serafino Murri
Sceneggiatore e regista danese, nato a Copenaghen il 14 luglio 1880 e morto a Ypres, nella Fiandra occidentale, il 14 novembre 1914. Autore e regista teatrale di precoce [...] più noto firmato da R. è senz'altro Det blaa blod (1912, Sangue blu) che venne diretto da Vilhelm Glückstadt. I primi film da regista (per lo più da due bobine) R. li girò in Danimarca, anche se ben presto emigrò a Berlino, dove nel 1913 ebbe luogo ...
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Attore cinematografico inglese (n. Londra 1960). Laureato in letteratura inglese alla Oxford University, ancora studente esordì in teatro. Nel 1987 fu scelto da J. Ivory per il film Maurice e la sua interpretazione [...] ); About a boy (2002); Twice weeks notice (2002); Love actually (2003). Attore raffinato, si è cimentato in ruoli e con registi molto diversi (Sense and sensibility, 1995, di A. Lee; Extreme measures, 1996, di M. Apted; Small time crooks, 2000, di ...
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Nome d'arte del cantante e attore francese Jean-Philippe Smet (Parigi 1943 - Marnes-la-Coquette 2017). Contribuì a un forte rinnovamento della scena musicale del suo paese delineando una musica rock dal [...] seguito tra gli altri Ça ne finira jamais (2008) e Jamais seul (2011). Compositore di musiche da film, è stato attore con registi come M. Allégret, Costa-Gavras, S. Corbucci, ecc. sino al successo nel 2002 per L'homme du train di P. Leconte; negli ...
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Attore e regista del cinema muto italiano (Torino 1879 - Roma 1930). Ideatore e interprete del personaggio di Za la Mort (romantico teppista da contrapporre al celebre ladro gentiluomo francese, A. Lupin), [...] Za la Mort (1921); Il sogno di Za la Vie (1922); e le serie: Il triangolo giallo (1917); I topi grigi (1918); Dollari e fracs (1919). Troppo legato al suo personaggio, minore fortuna ebbe come interprete, anche con altri registi, di ruoli diversi. ...
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Cinema Nôvo
Marco Pistoia
Movimento cinematografico nato nel periodo della presidenza di J. Goulart (1961-1964), che espresse, forse più di ogni altra 'nuova ondata', uno stretto legame fra la cultura [...] degli anni '60, Torino 1972, pp. 100-11.
Il cinema nôvo brasiliano I. Testi e documenti e Il cinema nôvo brasiliano II. I registi e i film, a cura di L. Miccichè, Pesaro 1975.
Brasile: "Cinema nôvo" e dopo, a cura di A. Aprà, L. Miccichè, Venezia ...
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Lehman, Ernest
Patrick McGilligan
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a New York l'8 dicembre 1915. Con il suo spirito mordace e iconoclasta, spesso venato di entusiasmo e idealismo, ma anche [...] scambiato per una spia, si basa su un fatto di cronaca che Hitchcock aveva in mente di sviluppare da parecchi anni. Il regista seguì da vicino il suo lavoro per mesi e il risultato fu la migliore sceneggiatura di L. e uno dei film più riusciti ...
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San Sebastián, festival di
Federica Pescatori
Il Festival Internacional de Cine de Donostia-San Sebastián acquisì tale denominazione nel 1955, anno in cui fu riconosciuto come manifestazione competitiva. [...] della totale libertà riguardo a durata, formato, stile e genere dei film, mostra le opere più interessanti di nuovi registi e i migliori lavori degli artisti che compongono la giuria ufficiale. All'interno della Zabaltegi la categoria Perlas de otros ...
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regista
s. m. e f. [der. di regìa, coniato (B. Migliorini, 1931) per sostituire il fr. régisseur] (pl. m. -i). – 1. Chi si occupa, come attività professionale, di regìa, chi cura o ha curato la regìa di una determinata rappresentazione: fare...
registico
regìstico agg. [der. di regìa e regista] (pl. m. -ci). – Della regìa, del regista; che concerne la regìa: attività, abilità registica. ◆ Avv. registicaménte, per quanto concerne la regìa: uno spettacolo, un film registicamente perfetto.