SCENEGGIATURA
Mino Argentieri
Nella cinematografia è la fase della stesura scritta del film, la quale ne disegna l'ossatura, le componenti principali e le articolazioni, ed è applicabile nella fiction [...] -L. Ascona, L. Buñuel-J.C. Carrière) e non ha escluso l'eventualità che a firmare la s. dei film sia unicamente il regista stesso (C. Chaplin, E. Stroheim, R. Clair, V. Pudovkin, J. Vigo, J. Tati, P.P. Pasolini, I. Bergman, J.-L. Godard, E. Rohmer ...
Leggi Tutto
Duvivier, Julien
Aldo Tassone
Regista cinematografico francese, nato a Lille (Nord-Pas-de-Calais) l'8 ottobre 1896 e morto a Parigi il 29 ottobre 1967. Dotato di una tecnica notevolissima e di una vena [...] la Coppa della Biennale con La fin du jour (1938; I prigionieri del sogno).
Aspirante attore, convinto a fare cinema dall'amico e regista di teatro e di cinema André Antoine, D. debuttò nel 1919 con Haceldama ou le prix du sang. Tra i sedici film del ...
Leggi Tutto
Gruault, Jean
Serafino Murri
Sceneggiatore francese, nato a Fontenay-sous-Bois (Île-de-France) il 3 agosto 1924. Formatosi come autore nell'ambito del teatro d'avanguardia francese, la sua figura di [...] e il presente per lottare contro l'oblio, inteso come morte definitiva dei cari perduti.
Dopo aver scritto con Pascal Bonitzer e il regista André Téchiné Les sœurs Brontë (1979; Le sorelle Brontë), G. si dedicò all'opera che più rispecchia la ferrea ...
Leggi Tutto
Dearden, Basil (propr. Dear, Basil)
Francesca Vatteroni
Regista e produttore cinematografico inglese, nato a Westcliff-on-Sea (Essex) il 1° gennaio 1911 e morto a Brentford (Londra) il 23 marzo 1971. [...] vent'anni presso gli Ealing Studios, sviluppando una tecnica narrativa e figurativa di grande precisione e divenendo uno dei registi più adatti a una produzione di medio livello in grado comunque di appassionare il pubblico e sostenere sul mercato ...
Leggi Tutto
Riva, Emmanuelle (propr. Paulette Germaine)
Francesco Costa
Attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Cheniménil (Vosges) il 24 febbraio 1927. Sensibile, introversa, vibrante, divenne molto [...] 'amaro Léon Morin, prêtre (1961; Léon Morin, prete ‒ La carne e l'anima) di Jean-Pierre Melville, e trovò il suo regista ideale in Franju, da cui fu diretta in Thérèse Desqueyroux e in Thomas l'imposteur (1965), opere segnarono la fine del periodo ...
Leggi Tutto
Naumov, Vladimir Naumovič
Daniele Dottorini
Sceneggiatore e regista cinematografico russo, nato a Leningrado (od. San Pietroburgo) il 6 dicembre 1927. Se insieme ad Aleksandr Alov ha rappresentato il [...] spie).
Dopo la morte di Alov (cui si rinvia per la comune attività), con il quale aveva formato una delle coppie registiche più longeve e rappresentative del cinema sovietico degli anni Sessanta e Settanta ‒ con titoli come Veter (1959, Il vento) e ...
Leggi Tutto
Plemons, Jesse. - Attore statunitense (n. Dallas 1988). Ha iniziato la carriera da attore da giovanissimo, ed è stato impegnato sia sul piccolo schermo in serie come Friday Night Lights (2006-2011), Breaking [...] ), che sul grande schermo. Ha cominciato come caratterista prima di farsi apprezzare per la sua levatura anche da registi importanti come M. Scorsese, S. Spielberg e J. Campion. Tra le sue interpretazioni cinematografiche più rilevanti si ricordano ...
Leggi Tutto
Falk, Peter
Roy Menarini
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 16 settembre 1927. Il suo volto è indissolubilmente legato al ruolo del tenente Colombo (Columbo, in originale) dell'omonima [...] vanti un'intensa carriera cinematografica, con momenti alti come il sodalizio con John Cassavetes, e collaborazioni con registi come Nicholas Ray, Blake Edwards, Sydney Pollack, Robert Aldrich, Wim Wenders. Particolarmente richiesto per le sue doti ...
Leggi Tutto
Hall, Conrad L.
Francesco Zippel
Direttore della fotografia statunitense, nato a Papeete (Tahiti) il 21 giugno 1926 e morto a Santa Monica (California) il 4 gennaio 2003. Tra i più innovativi e influenti [...] artisti della luce del ci-nema hollywoodiano, H. ha illuminato con la sua vena pittorica i grandi racconti di registi come Richard Brooks, John Huston e John Schlesinger e tratteggiato l'evoluzione artistica del divo Paul Newman. Concentrato sull' ...
Leggi Tutto
Camerini, Mario
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 6 febbraio 1895 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 4 febbraio 1981. Autore sensibile, dotato di malinconica ironia e di [...] Roma alla fine del conflitto, fu coautore di varie sceneggiature per la Cines con il fratello Augusto e con il cugino, il regista Augusto Genina, di cui fu anche più volte aiuto. Il primo film interamente realizzato da C. ‒ anche se firmato ancora da ...
Leggi Tutto
regista
s. m. e f. [der. di regìa, coniato (B. Migliorini, 1931) per sostituire il fr. régisseur] (pl. m. -i). – 1. Chi si occupa, come attività professionale, di regìa, chi cura o ha curato la regìa di una determinata rappresentazione: fare...
registico
regìstico agg. [der. di regìa e regista] (pl. m. -ci). – Della regìa, del regista; che concerne la regìa: attività, abilità registica. ◆ Avv. registicaménte, per quanto concerne la regìa: uno spettacolo, un film registicamente perfetto.