spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] terrestre e si muovono a spirale lungo le sue linee di forza (solo in parte riescono ad attraversarlo, specialmente nelle regionipolari). Lo schermo interno è l’atmosfera, che in parte riflette (ionosfera) e in parte blocca o degrada le radiazioni ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] v. veloce. Quest’ultima associazione, oggi fermamente stabilita, suggerisce che il regime del v. veloce sia quello dominante nelle regionipolari del Sole, dove si trovano i buchi coronali più vasti e più stabili.
I buchi coronali sono strutture di ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] in un continente andando dall’equatore alle regionipolari, sono caratterizzati dalla presenza di certe specie specie che nelle Alpi non scendono al disotto di 2000 m, nelle regioni artiche crescono al livello del mare; viceversa in Africa, a 3000 ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] forza di spinta che ricevono dalla massa glaciale retrostante. Dalle l. glaciali che si spingono in mare, nelle regionipolari, hanno sede i distacchi degli iceberg che poi si spostano per effetto delle correnti marine.
Linguistica
Il complesso ...
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In astronomia, acronimo di pulsating radiosources, indicante radiosorgenti che hanno la caratteristica di emettere periodicamente brevi impulsi di radioonde. La prima p. fu scoperta nel 1967 da due radioastronomi [...] . 2, è sufficientemente inclinato (angolo α) rispetto all’asse di rotazione b, le linee di forza c che escono dalle regionipolari della p. d intersecano il cilindro della velocità della luce e rimangono aperte (cioè si chiudono soltanto all’infinito ...
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(gr. Οὐρανός)
Mitologia
Divinità greca, rimasta solo nel mito. Secondo Esiodo è figlio e sposo di Gaia, con la quale genera le categorie divine primordiali, alcune delle quali di natura mostruosa (Ciclopi, [...] nel diffondere il calore solare: le osservazioni di Voyager II hanno rivelato che, contrariamente alle aspettative, le due regionipolari si trovavano quasi alla stessa temperatura, benché il polo sud fosse illuminato e il polo nord in ombra da ...
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Corpo magnetizzato, capace pertanto di generare all’intorno un campo magnetico e di attrarre oggetti ferromagnetici (per es., pezzi di ferro) a esso avvicinati; è sinonimo di calamita.
Fisica
La magnetizzazione, [...] ne sia la forma, non presenta un’uniforme distribuzione di magnetismo: questo si addensa, per così dire, in particolari zone, dette regionipolari o poli del m., separate tra loro da altre zone, dette zone neutre, in cui il magnetismo rilevabile dall ...
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corrènte marina Moto permanente di masse liquide marine in direzione costante. Le correnti marine possono essere determinate da varie cause quali l’azione di correnti aeree sovrastanti o la differenza [...] superficie e correnti in profondità alternate da moti convettivi (per es., le correnti sui fondi marini tra le regionipolari e l’Equatore, le correnti profonde dello stretto di Gibilterra). La morfologia del bacino marino ha importanza essenziale ...
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Chimica
Acqua allo stato solido, con densità minore di quella dell’acqua allo stato liquido (fig. 1). Il cambiamento di stato, naturalmente (g. naturale) o artificialmente provocato (g. artificiale), si [...] , come la neve e la grandine, sia indirettamente, come quello dei ghiacciai; g. marini, quelli che si formano nelle regionipolari per congelamento dell’acqua superficiale del mare, costituendo la banchisa polare e il pack polare; g. fossile, g ...
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coróna solare In astronomia, lo strato più esterno dell’atmosfera solare (fig.), che si estende da un’altezza di ~ 3000 km sulla fotosfera fino allo spazio interplanetario, dove si confonde con il vento [...] : a seconda dei casi, ‘verso’ o ‘via’ dal Sole). I buchi coronali più grandi e più stabili tendono a formarsi nelle regionipolari. I punti brillanti hanno una durata di circa 8 ore e dimensioni tipiche di 20.000 km; alcuni di essi sono associati ...
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polarita
polarità s. f. [der. di polare]. – 1. In senso ampio, proprietà di un ente (per es. di una cellula, di un corpo elettrizzato, ecc.), che può derivare sia da particolari relazioni (di simmetria, di antitesi, ecc.) con altri enti, sia...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...