Gli archivi storici
Linda Giuva
Archivi storici e regioni: un inizio ambiguo
Pur non comparendo nell’elencazione dei beni culturali previsti dall’art. 117 della Costituzione, quindi esclusi dalla competenza [...] tuttavia citati nel decreto reg. 3 del 1972 con una formula confusa. L’art. 7, infatti, trasferisce alle regioniastatutoordinario «l’istituzione, l’ordinamento e il funzionamento dei musei e delle biblioteche di enti locali o di interesse locale ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] frattura centro-periferia. Il timore che i comunisti possano governare importanti regioni italiane comporta la mancata istituzione delle regioniastatutoordinario, che saranno realizzate soltanto nel 1970, in seguito alle mobilitazioni diffuse ...
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Salute, sanità e regioni in un Servizio sanitario nazionale
Francesco Taroni
Le politiche sanitarie come laboratorio di ‘regionalismo’
L’istituzione delle regioni in Italia è stata definita «uno dei [...] la rivoluzione scientifica e tecnologica del secondo dopoguerra.
Negli anni Settanta, l’attuazione delle 15 regioniastatutoordinario e l’istituzione del SSN (Servizio Sanitario Nazionale) rientravano nel generale processo di «disgelo della ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] Fa eccezione il Veneto con un calo che si avvicina ai 7 punti percentuali.
86 Le elezioni riguardarono solo le regioniastatutoordinario.
87 Tutti i dati sono ricavati dall’Archivio dell’Istituto Cattaneo, cfr. http://www.cattaneo.org/index.asp?l1 ...
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Società
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Società. Lo sguardo sulla società italiana – nelle sue articolazioni regionali – in realtà attraversa tutta l’opera. Qui [...] servizi, se non in alcuni casi e in determinati territori. Periodizzante a questo proposito è stata la svolta degli anni Settanta, allorché, con l’istituzione delle regioniastatutoordinario fu attuato il trasferimento ai nuovi enti, da parte dello ...
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Il sistema italiano di federalismo fiscale
Piero Giarda
L’espressione federalismo fiscale non si presta a una definizione univoca, nonostante il suo utilizzo sia andato sviluppandosi nel corso degli [...] articoli che, nella Costituzione del 1948, definiscono le competenze di spesa e gli strumenti di finanziamento delle regioniastatutoordinario, con l’orientamento di ampliarne le competenze legislative e i poteri tributari. Questa fase portò alla ...
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L'esperienza degli statuti regionali
Francesco Clementi
L’obiettivo di questo saggio è triplice: a) evidenziare, nella ricostruzione del caso italiano, i modi, le forme e le questioni principali riguardo [...] , 1° co., Cost.); infine, la l. 23 dic. 1970 nr. 1084 (provvedimenti finanziari per l’attuazione delle regioniastatutoordinario).
Su questa normativa prese vita quindi la prima fase, caratterizzata da entusiasmo e passione civile, sebbene, fin dal ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] superiore della magistratura (1958); solo nel 1970 furono istituite le regionia ‘statutoordinario’. In definitiva, per oltre un ventennio nel paese, che arrivò a vivere il miracolo economico, le dinamiche politiche prevalsero sui problemi del ...
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Nicoletta Rangone
Abstract
L’esigenza di semplificazione costituisce un tratto comune dei paesi ad economia di mercato a fronte dell’aumento di funzioni pubbliche e dell’esplosione della dimensione e [...] , la l. n. 59/1997 rivolge i principi e criteri di semplificazione anche alle Regioniastatutoordinario e impone a quelle astatuto speciale e alle provincie autonome di adeguarsi; la legge prevede, inoltre, che vengano definiti principi ...
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Diritto regionale
Luisa Torchia
Premessa
Il diritto regionale non è una disciplina scientifica a sé stante, ma una parte del diritto pubblico, e si è sviluppato in Italia a partire dagli anni Settanta, [...] un quarto di secolo di ritardo sulle previsioni costituzionali, furono istituite le 15 regioniastatutoordinario, che si aggiunsero alle 5 regioniastatuto speciale (Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Sardegna). Il ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
autonomia differenziata
loc. s.le f. Nell’ordinamento statale repubblicano italiano, forma di potestà legislativa originariamente propria delle Regioni a statuto speciale, trasferibile dal 2001 anche alle Regioni a statuto ordinario sulle...