Complesso delle alghe che talora colorano in rosso, verde o giallo-bruno le nevi permanenti e più di rado i ghiacci delle regionipolari e degli alti monti. Queste alghe appartengono a gruppi diversi: [...] Cianobatteri, Diatomee e Clorofite; esse esplicano le loro attività vitali alla temperatura del ghiaccio fondente. La più frequente è Chlamydomonas (o Sphaerella) nivalis, cloroficea ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] terrestre e si muovono a spirale lungo le sue linee di forza: solo in parte riescono ad attraversarlo, specialmente nelle regionipolari. Lo schermo interno è l'atmosfera, che in parte riflette (ionosfera) e in parte ferma o degrada l'energia delle ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] isolate della blastula (v. fig. 18A). Se si rimuovono da una blastula le cellule della fascia equatoriale, le due regionipolari isolate non danno luogo ad alcun derivato mesodermico: la calotta polare animale dà luogo a tessuto ectodermico dotato di ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] o sommergevano la Terra e che il clima globale sarebbe mutato in base alla distanza delle terre elevate dalle regionipolari o equatoriali. Così, per ragionare in termini cuvieriani, le specie avrebbero potuto rivelarsi inadatte alle condizioni di ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] del K+ o che essa penetri nella membrana nervosa e raggiunga la regione che divide questi canali alterando così, per mezzo di forze intermolecolari, la acque, dei terreni, perfino delle regionipolari, alterazione profonda dell'equilibrio biologico.
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Cellula
Daniela Caporossi
Benedetto Nicoletti
Il termine, derivante dal latino cellula, diminutivo di cella, "cameretta, piccola stanza", indica in biologia l'unità morfologica e fisiologica di base [...] dei micoplasmi. I fosfolipidi sono orientati in modo da formare un doppio strato, con le regionipolari rivolte verso la fase acquosa e le parti non polari rivolte verso l'interno, affacciate le une alle altre e stabilizzate da legami deboli. La ...
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Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] 'andamento delle precipitazioni, su cui non è attualmente possibile fare previsioni con precisione.
L'aumento di temperatura nelle regionipolari potrebbe raggiungere anche i 16÷18 °C nell'emisfero settentrionale (Schlesinger e Mitchell, 1985), i 3÷6 ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] , che tende a trasportare l'ozono prodotto nell'alta stratosfera equatoriale nella bassa e media stratosfera delle regionipolari, dove esso risulta relativamente inerte dal punto di vista fotochimico.
Questo strato di ozono rappresenta uno scudo ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] sferica la forma della Terra, il suo campo gravitazionale non è isotropo. Solo nel 20°secolo, con l'esplorazione delle regionipolari, l'uomo può affermare di aver completato la conoscenza degli oceani e dei mari che ricoprono oltre i due terzi del ...
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Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] del legno e per alcune caratteristiche chimiche. L'adattamento ad alcuni climi, come quelli dei deserti o delle regionipolari, ha uno scarso peso tassonomico.
Il primo passo nella costruzione di una classificazione è la determinazione del grado ...
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polarita
polarità s. f. [der. di polare]. – 1. In senso ampio, proprietà di un ente (per es. di una cellula, di un corpo elettrizzato, ecc.), che può derivare sia da particolari relazioni (di simmetria, di antitesi, ecc.) con altri enti, sia...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...