La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] la data dell'anno solare, ricorda l'uso della scala zodiacale sul retro degli astrolabi andalusi e maghrebini; si ha l'impressione durante il quale visitò le comunità ebraiche di diverse regioni europee. Alla fine degli anni Quaranta del XII sec ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] agli inizi del sec. 12°, svilupparono forme già tipiche nella regione portandole a un livello compositivo che, per qualità, si fece centrale di facciata della c. di Piacenza, dove la figurazione zodiacale, con i venti, il Sole e la Luna, borda l ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] quali la menorah e l'edicola della Torah, il circolo zodiacale con le stagioni e il carro del sole, p.es., . L'ultima fioritura della tradizione del pavimento a m. in queste regioni può ravvisarsi nei palazzi omayyadi del VII e dell'VIII sec., p ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] sole, aiutato in questo dalla regolare presenza dei simboli zodiacali. Poco importa ci fosse al centro la canonica - una coppa d'argento dorato dell'Ermitage, proveniente da una regione limitrofa a Bisanzio o dalla stessa area bizantina (76), si ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] fino al centro del Cosmo. Egli presentava la 'regione infuocata', o 'regione celeste', che conteneva le stelle e i pianeti, Mercurio), della Luna e del Sole attraverso il segno zodiacale. Esiste una piccola possibilità che una versione greco-latina ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] per le esigenze del calendario religioso. In questa regione, inoltre, fu inventato lo Zodiaco: alcune costellazioni fine del II sec. a.C. sui tempi di ascensione dei segni zodiacali. Ipsicle, noto per i suoi commenti a Euclide, fornisce qui il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] Hveen in Danimarca, una grande armilla equinoziale e una zodiacale, un quadrante murale, due quadranti altazimutali mobili e grandi 18° sec. numerosi artigiani (detti baromèta) della regione del Lago di Como si specializzarono nella costruzione di ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] Walther, subito dopo aver acquistato una sfera armillare zodiacale, abbandonò la ballestriglia che aveva utilizzato per tredici e di Gerardo Mercatore diedero inizio, in questa stessa regione, a una tradizione di fabbricazione di globi destinata a ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] ; la prendono in spalla per lo più le persone importanti della regione, a capo rasato, puri per lunga castità, e si muovono guidati favorendo tutti gli uomini che nascono sotto il suo segno zodiacale (Estratto 23,6,29). Nel Poimandres36 egli è la ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] queste opere, il cui modello fu adottato in altre regioni, ebbero un discreto successo. Un altro almanacco è quello of Cordova' related to the entrance of the sun in the zodiacal signs, in: From Baghdad to Barcelona. Studies in the islamic exact ...
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Gegenschein
〈ġéeġënšain〉 s. m., ted. [comp. di gegen «contro» e Schein «luce»]. – In ottica atmosferica, termine d’uso internazionale per indicare una regione debolmente luminosa, approssimativamente ellittica, osservabile (difficilmente però...
gemello
gemèllo agg. e s. m. (f. -a) [lat. gemĕllus, dim. di gemĭnus «doppio»]. – 1. Nato da uno stesso parto, con uno o più fratelli: è il suo fratello g.; per lo più al plur.: fratelli g., sorelle g. (o collettivo, prole g.); sono gemelli...