Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] ultimo tentativo sabaudo per eliminare la monarchia francese dalla regione alpina. Amedeo si affrettò a ritornare alla tattica l'ostilità aperta dei Fiorentini e poi la coalizione veneto-fiorentina, il duca di Savoia intervenne energicamente non ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] essenziale per la cultura umanistica della regione. Nel presentare una visione d'insieme Paschini, I vicari generali nella diocesi di Aquileia e poi di Udine, Vittorio Veneto 1958, ad ind.; G. Billanovich, Un altro Livio corretto dal Valla, in ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] collaborazione tra le due principali potenze cristiane della regione; c'era poi da ottenere per lo meno greco dalla fine del secolo XIV agli inizi del secolo XVI, in Storia della cultura veneta, 3, I, Vicenza 1980, pp. 213, 215-218, 223, 244; L. ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] e l'aprile del 1501, con la conquista che dell'intera regione fece Cesare Borgia nel tentativo di costituirsi un ducato personale.
Dopo lo venne a sapere, se ne lamentò davanti al governo veneto e, nel febbraio 1504, chiese al papa di poter rientrare ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] di carta, e la logica dei governi delle fazioni riprese così il sopravvento in tutta la regione.
Prima del 24 novembre G. aveva già lasciato il Veneto. Abbiamo poche notizie sugli anni seguenti, fino alla morte, in singolare contrasto con la fama e ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] et prophetica libri Geneseos interpretatio. Ma non vi dichiara la regione d'origine, sulla quale si sono avute incertezze.
Il Fabricius trattasse di due diverse persone, un piemontese e un veneto (Cantimori, p. 203).
Notizie provenienti da processi ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] ; G. Cracco, Da comune di famiglie a città satellite (1183-1311), in Id., Tra Venezia e Terraferma. Per la storia del Venetoregione del mondo, Studi raccolti con la collaborazione di F. Scarmoncin - D. Scotto, Roma 2009, pp. 352 s., 364, 371 s., 509 ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] città, studiarono la lingua e si dedicarono a esplorare la regione alla ricerca degli altri cattolici che si diceva vivessero lì. particolarmente stretti con l'ambasciatore francese e il bailo veneto, tanto che, per motivi di sicurezza, Emidio ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] una giusta pace.
Chiamato dal generale Cadorna a organizzare, nel Veneto, gli "orti di guerra" e a sovrintendere alla assistenza agli orfani di guerra, rimase nella stessa regione per qualche tempo dopo la fine del conflitto cercando di riorganizzare ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] lui vicina e conoscitore della lingua e dei costumi degli abitanti di quella regione. Non è noto se L. ebbe modo di recarsi in Grecia, la firma, vergata in lettere d'oro, del copista veneto Michele Salvatico, notaio dei Capi di sestiere e calligrafo ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...