Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] .189.
28 A. Scottà, La devozione alla Madonna del rosario nel Veneto durante il conflitto mondiale 1915-1918, in Bartolo Longo alle soglie del 1999), che riguarda 62 culti ancora praticati nella regione di Napoli, si registrano ben 35 casi legati ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] geografiche nelle quali il Ppi raccoglieva i maggiori consensi erano le regioni centro-settentrionali (in particolare il Veneto, la Lombardia, la Toscana e le Marche), regioni nelle quali esisteva una solida rete organizzativa del movimento cattolico ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Nel decennio successivo si estesero in Liguria, Lazio, Veneto, Toscana, Lombardia, Puglia, Sicilia. Il flusso cattolica.
In un triennio, la Sgci si diffuse in parecchie regioni del Centro-Nord. Nel Meridione l’inserimento fu posteriore al 1870 ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] . Anche a livello circoscrizionale non si registravano grandi variazioni con le circoscrizioni storiche del lombardo-veneto al di sopra del 50% e le tradizionali regioni rosse con i livelli più bassi di consenso91.
Chi aveva pagato il temuto sorpasso ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] nuclei cattolico-liberali: il gruppo piemontese, quello lombardo-veneto e il gruppo toscano. Nelle scuole ecclesiastiche lombarde e della recente Unità del paese, collegando italiani di ogni regione e introducendo «nella vita nazionale, anche se in ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] .
Non ingannino né il contesto pastorale né la regione della penisola: anche in altri luoghi poteva riscontrarsi corso di stampa.
29 Cfr. D. Montanari, Disciplinamento in terra veneta. La diocesi di Brescia nella seconda metà del XVI secolo, Bologna ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] spirituale e culturale del giovane Roncalli, che proprio allora avviava le sue prime indagini storiche17.
Nella contigua regioneveneta, emergevano due nuovi vescovi, il primo dei quali, Luigi Pellizzo, di origine friulana e contadina, dal 1906 ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] ai vari movimenti che auspicano l’Unità nazionale. Ci sono ecclesiastici che aderiscono ad associazioni liberali nella regioneveneta, in Toscana, nelle Romagne, in Umbria1. Fra le personalità più note si può annoverare Carlo Passaglia: membro ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] domini napoleonici italiani la casistica era differenziata da regione a regione, ma anche da ordine a ordine: se il peculio privato e contribuiva a diffondere l’ordine nel lombardo-veneto, dove i chierici curavano i feriti nel 1848 nelle battaglie di ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] di mobilitare delle masse implicano per il paese, città e regione coinvolti, l’afflusso di beni economici, che nel corso del , 2000, 58, pp. 35-46; M. Tessarolo, I Santuari nel Veneto tra devozione e istituzione, in La sacra terra, cit., 1995, pp. ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...