GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] invio di crociati a condizione che essi partissero insieme; nel Veneto, affidata la colletta al vescovo di Padova, si riuscì che, solo quando apparve chiaro che la situazione nella regione stava degenerando verso il collasso di ogni forma di ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] concilio di Aquileia (381), che condannò i capiparte ariani di quella regione. Più diretta fu invece l'azione del vescovo di Roma in imperiale di Ravenna, e ottennero qualche risultato; ma nel Veneto lo scisma sarebbe continuato ancora per più di un ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] 14°, in un'area compresa tra la penisola iberica, la regione renano-mosana, fino alla Gran Bretagna, alla Svizzera e all' crociata del sec. 13° e a quelle della c.d. scuola veneto-cretese del 15° secolo.A partire dal sec. 6°, ma soprattutto nel ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] di trovarsi a dover firmare atti che non condividevano. Se in alcune regioni i vescovi furono solleciti a riunirsi (Veneto, Toscana e Sardegna 1890; Lombardia, Sicilia, regione salernitano-lucana 1891, Marche, Umbria, Puglia 1892, Piemonte 1893), in ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] e anglicane23.
Per quanto riguarda il Regno lombardo-veneto, è documentata già nel 1805, ossia in epoca presupposto per l'apertura di asili e case di riposo in questa regione, nonché per l'istituzione di una casa italiana delle diaconesse (1901 ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] dei Templari e dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme nella regione romana, RendALincei, s. V, 26, 1917, pp. 491 Templari e Giovanniti in Friuli. La Mason di San Quirino, Fiume Veneto 1991; F. Bramato, Storia dell'Ordine dei Templari in Italia. ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] faceva grande ostentazione di ricchezze. Lo stesso oratore veneto Bernardo Giustinian - secondo quanto affermava Agostino Rossi, culto del defunto pretendente don Carlos, che in quella regione si stava diffondendo, P. intervenne in diverse occasioni ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] capitali richiesti per l’investimento produttivo.
Le cooperative di produzione-lavoro non agricolo e di consumo
Nelle regioni, ad esempio Veneto, Friuli e Lazio, prima della Grande guerra la cooperazione di produzione e lavoro riguardava una realtà ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] dal Piemonte alla Liguria, alla Lombardia, all'Emilia, al Veneto, e altrove. San Silvestro di Nonantola ne aveva ovunque, altri si radono completamente (anche le ascelle e la regione pubica); la raccolta dell'elemosina può avvenire mediante una ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] la Lombardia ne è l’area di massima concentrazione), in Veneto dal duomo a Lonigo (G. Franco, 1877) e da l’immagine. Aspetti della cultura umbra tra Otto e Novecento, in St.It.,. Le regioni. L’Umbria, a cura di R. Covino, G. Gallo, Torino 1989, pp. ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...