CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] L. Fumi, Invent. espoglio dei registri dellaTesor. apost. di Perugia e Umbria..., Perugia 1901, pp. 39, ss; Der Briefwechsel des Eneas Silvius Piccolomini Indicem; G. Silvestrelli, Città,castelli e terre della regione romana, I, Roma 1940, p. 308; L ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] cosiddetta politica delle recuperationes, che aveva come obiettivo l'adempimento delle promesse di cessione di vaste regioni dell'Italia centrale (Umbria, Marche, Romagna), che erano state fatte alla Chiesa romana dai sovrani carolingi e che, salvo ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] dei vari frutti e dei vari vegetali, indicandone la regione di origine, il tempo della fioritura, il modo di linceo, non pubblicata nel carteggio del Gabrieli). A Spoleto e in Umbria si fermò, sembra, per alcuni mesi, che occupò nella stesura di ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] Bologna e si impegnò in un'energica repressione del brigantaggio nella regione. Un manipolo di lettere nel manoscritto 1239 dell'Angelica (cc. a Foligno un convento per i barnabiti che introdussero in Umbria il culto di s. Carlo Borromeo; restituì al ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] per la cura di piccoli nuclei di evangelici sorti in Umbria. Ebbe allora una controversia con l'arcivescovo Gioacchino Pecci . Visitò i Grigioni, dov'era pastore suo fratello Adolfo. La regione era per lui importante, perché in essa nel XVI secolo gli ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] nel 1213). Mentre il dominio papale nella Marca di Ancona, in Umbria e nella Toscana meridionale rimase in superficie, I. III si estivi. Anche i rapporti di parentela rinsaldarono i legami della regione col papa. Nel corso di tutto il XIII secolo e ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] anche notato che, solo quando apparve chiaro che la situazione nella regione stava degenerando verso il collasso di ogni forma di controllo da speciali contro gli eretici con l'accordo del podestà. In Umbria e nella Tuscia, dove G. IX fu costretto a ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] con Ferrara e Bologna, la Romagna, le Marche, l'Umbria e il Lazio. A esso si aggiungevano la città di caso obiettivo del papa era la conservazione della pace nella regione marchigiana, che era stata turbata dalla lunga lotta contro Piccinino ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] questo aspetto i vescovi della Puglia rivendicano per la propria regione, in particolare per Bari, un ruolo privilegiato nelle relazioni Marche, Puglia, Piemonte, Sicilia, Triveneto, Toscana e Umbria; più rari sono invece i casi di una ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] (Tortona), nelle Marche (Fano), in Toscana (Lucca), in Campania (Napoli), in Sicilia (Caltagirone), mentre nelle altre regioni del Centro-Sud, Umbria, Lazio, Abruzzo, Puglia, Calabria e Sardegna non se ne trovava neppure uno, segno della scarsa presa ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...