FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] per il mondo classico ha fatto ipotizzare un suo viaggio in Italia centrale - in Umbria e nelle Marche (Puppi, 1966, pp. 17, 20), sino a Roma facies di molti centri e castelli del Trentino, regione dove operò per circa un trentennio e dove, ...
Leggi Tutto
CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] più alta società romana (per la provincia si veda Ricerche in Umbria, 1976, p. 25) c'erano l'imperatore Rodolfo II 1639 è indicato come maresciallo del Popolo romano per la regione Monti nel trimestre ottobre-dicembre (Ibid., Archivio Capitolino, ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] asse di attività dell'artista si spostò verso le natie Marche e l'Umbria. Di tale periodo è la pala per l'altare della chiesa dei trasferì a Roma, incrementando tuttavia gli invii nella regione d'origine.
Il mancato reperimento finora di documenti ...
Leggi Tutto
FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] vescovo Angelo Cesi, probabilmente per il tramite del card. Domenico Pinelli, cardinale legato in Umbria (Sapori, 1989). L'attività del F. nella regione è stata individuata negli ultimi anni con maggior precisione grazie ai documenti conservati nell ...
Leggi Tutto
BOMINACO
P. Petraroia
Località nei pressi di Caporciano (prov. dell'Aquila), posta in posizione dominante sulla piana di Navelli e la zona detta Prati di Ansedonia, in prossimità di uno dei più importanti [...] rimosse successive immagini votive), una delle testimonianze pittoriche più interessanti della regione, in parte dipendente (Matthiae, 1969, p. 31) da esempi pittorici dell'Umbria meridionale; essi sono stati poi accostati da Bologna (1962) al ciclo ...
Leggi Tutto
RIETI
C. Bolgia
(lat. Reate)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata alle falde sudoccidentali del monte Terminillo, lungo il corso del fiume Velino.Fondata dai Sabini, nel 290 a.C. fu conquistata [...] città che ha condiviso a lungo le sorti dell'Umbria, essendo passata al Lazio soltanto nel 1923.Fin dal pp. 3-122 (rist. anast. Rieti 1995); F. Palmegiani, Rieti e la regione Sabina. Storia, arte, vita, usi e costumi del secolare popolo sabino, Roma ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] da altri centri specializzati. Massimi centri sono, nel 12° sec., le regioni della Mosa e del Reno; alla fine del secolo in ambiente mosano Intimiano, 1018-54, Milano, Tesoro del Duomo); in Umbria si ricorda il paliotto della cattedrale di Città di ...
Leggi Tutto
Pittore (Città della Pieve 1450 circa - Fontignano, Perugia, 1523). Tra i maggiori protagonisti dell'arte rinascimentale italiana, P. si formò sulle opere dei grandi artisti della prima metà del Quattrocento [...] attivi nella sua regione; informato della produzione di Piero della Francesca, fu in seguito nella bottega fiorentina di A. del Verrocchio. a olio che ancora non era conosciuta in Umbria. L'influsso di Piero, evidente nell'equilibrio compositivo ...
Leggi Tutto
Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] e Campigna (Toscana ed Emilia-Romagna), P. dei Monti Sibillini (Umbria e Marche), P. del Gran Sasso e Monti della Laga ( della Repubblica, su proposta del ministro dell’Ambiente, sentita la regione; a ogni p. è preposto un ente p. con personalità ...
Leggi Tutto
Elemento da costruzione in forma di piastrella quadrata, rettangolare o esagonale, di cemento, graniglia o ceramica usata per rivestimenti e pavimentazioni edilizie.
Arte
Create nel Vicino Oriente, come [...] vaste superfici. La tecnica fu elaborata in Asia Minore (regione di Konya), con i Selgiuchidi.
In seguito mosaici di ) a Napoli. Altri centri importanti, oltre a Napoli, furono in Umbria, a Pesaro, a Faenza, a Firenze.
Un’applicazione nuova delle m ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...