UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] metà del sec. 9°, aprono appena uno spiraglio sulla più antica fase della pittura altomedievale nell'Umbria storica. Per quanto riguarda la parte settentrionale della regione, si è supposta, per la presenza di due codici miniati dei secc. 7° e 9° a ...
Leggi Tutto
Pineschi, Igino. – Architetto italiano (n. Roma 1933). Laureatosi in Architettura presso l’Università La Sapienza di Roma nel 1959, docente dal 1971 di Disegno e rilievo, e di Progettazione architettonica [...] e urbana fino al 2005, è stato consulente per la tutela ambientale nella regioneUmbria; l’attività più rilevante svolta nel territorio umbro-marchigiano è stata finalizzata alla valorizzazione delle preesistenze storiche e paesaggistico-ambientali – ...
Leggi Tutto
Vedi SESTINO dell'anno: 1966 - 1997
SESTINO (Sestinum)
A. Talocchini
Centro abitato antico, situato sopra una collina, nell'alta valle del Foglia (l'antico Pisaurus), alla confluenza del torrente Seminico [...] Arezzo. Nelle fonti antiche è ricordato soltanto da Plinio (Nat. hist., iii, 114) con un accenno ai Sestinates nella VI Regione (Umbria) della ripartizione augustea.
Per l'età neo-eneolitica, del Bronzo e la prima Età del Ferro si hanno solo alcuni ...
Leggi Tutto
IESI
G. Annibaldi
(Aesis). − Città dell'Umbria, situata non lungi dalla riva N del fiume omonimo sul crinale di una modesta collina, a circa dieci miglia dall'Adriatico, lungo un tronco secondario della [...] nella tribù Pollia. Nella divisione augustea dell'Italia, l'Esino segnò il confine tra la V (Picenum) e la VI Regione (Umbria) comprendendosi I. in quest'ultima. Più tardi, a partire da Costantino, appartenne al Picenum e l'Aesis divise il Piceno ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] su tavola (Tivoli, duomo), miniature in Bibbie di grande formato. Dello stile elaborato a Roma risentirono altre regioni, particolarmente l’Umbria. La Bibbia della certosa di Calci (1169, Pisa, Museo Nazionale di S. Matteo) mostra l’affermarsi di ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] le funzioni amministrative di città metropolitana e di capoluogo di regione, è un centro economico di prim’ordine, con fiorenti sia dall'elevazione di F. a capitale della Tuscia et Umbria (287), sia infine dall'esservi attestata una sede vescovile ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] molti altri analoghi, era la presenza del Tevere. Il fiume, navigabile anticamente fino in Umbria, era utilizzato come via di comunicazione fra il mare e le regioni appenniniche, e così i percorsi terrestri che ne seguivano la valle; poiché il letto ...
Leggi Tutto
Santa Maria delle Moie, abbazia di. – Abbazia benedettina ubicata nell’omonima cittadina (prov. Ancona), in una fertile valle lungo l'antica via Flanbenga che collegava la costa adriatica con l’Umbria [...] e presenta tre navate e cinque absidi; le caratteristiche dell’alzato (pseudobasilica) trovano significativi riscontri nella regione, mentre la facciata a doppia torre rimanda all’architettura germanica e francese mediata attraverso il modello di ...
Leggi Tutto
(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] , sembra avere raggiunto il proprio limite (82% nel 1985), rimanendo staccato di ben 15 punti dalle stesse regioni centrali più vicine (Umbria, Marche) e pur continuando a vantare un margine positivo di poco inferiore a tale cifra nei confronti del ...
Leggi Tutto
VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] insorse contro il governo pontificio con l'aiuto di volontarî venuti dall'Umbria e chiese l'annessione all'Italia che le fu negata per , vite). Dato il carattere prevalentemente agricolo della regione, l'industria è poco sviluppata; progredite sono ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...