BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] da Nullo Baldini, base della forza socialista della regione. Egli è ormai deciso a colpire a morte formare il governo. L'indomani, mentre le colonne fasciste radunate nell'Umbria si dirigevano verso la capitale, ritornò a Roma.
Dopo l'insediamento ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] nazionale (Friuli 1976, Irpinia 1980, Umbria 1997, L’Aquila 2009); fu membro contributo esperto al governo del territorio lo apportò come consulente per Regione Lazio e Provincia di Roma, nonché come componente della Commissione edilizia ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] suo nipote Bertoldo Orsini, facendo rimpiombare la regione nel disordine. I ghibellini di numerose città , Milano 1976, pp. 303, 312; J.-Cl. Maire Vigueur, Comuni e signorie in Umbria, Marche e Lazio, Torino 1987, p. 196; S. Pari, Le prime donne del ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] cosiddetta politica delle recuperationes, che aveva come obiettivo l'adempimento delle promesse di cessione di vaste regioni dell'Italia centrale (Umbria, Marche, Romagna), che erano state fatte alla Chiesa romana dai sovrani carolingi e che, salvo ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] Duecento al primo Cinquecento, I, Milano 1989, pp. 240-245; E. Lunghi, N. Alunno in Umbria. Guida alle opere di N. di L. detto l’Alunno nelle chiese e nei musei della regione, a cura di Id., Assisi 1993A, pp. 51-112; Id.,Spigolature su N. Alunno e la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giustiniano e la riconquista dell'Occidente
Tullio Spagnuolo Vigorita
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 38 anni di regno di Giustiniano [...] Giovanni detto Troglita, che nel 548 riesce a placare la regione. Una nuova rivolta è domata nel 563. Tornato a Costantinopoli si svolge sull’altopiano detto Busta Gallorum (forse in Umbria presso Gualdo Tadino), probabilmente a fine giugno. I Goti ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] Nord e in Germania, campana (dalla Campania, regione nota per la produzione del bronzo) in Italia regioni dominate dai Normanni, nell'Italia meridionale e nella Sicilia (S. Nicola a Bari, secc. 11°-12°; duomo di Cefalù, sec. 12°). Nel Lazio, in Umbria ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] , in base all’evoluzione storica della lingua, contrappongono le regioni settentrionali alla Toscana, la ricorrenza, anche estesa, di elementi sviluppo del volgare nella zona da Montecassino all’Umbria e il ruolo di primaria importanza svolto dalle ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] per il mondo classico ha fatto ipotizzare un suo viaggio in Italia centrale - in Umbria e nelle Marche (Puppi, 1966, pp. 17, 20), sino a Roma facies di molti centri e castelli del Trentino, regione dove operò per circa un trentennio e dove, ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] esercitò anche le funzioni di podestà imperiale, era la regione imperiale più importante dell'Italia centrale, sia dal punto primavera del 1250 un'altra spedizione lo condusse nuovamente in Umbria e in Maremma.
Uno dei punti di appoggio più importanti ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...