GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] l'opera del G., sia classiche sia della tradizione toscana e umanistica, cui l'autore aggiunge ricordi familiari ("Messer nobilitare, per vanità, le origini della propria città o regione. Un ruolo non trascurabile ha avuto, nella verifica dei dati ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] di una o dell'altra delle maggiori città della regione (Varanini, La Marca, 1994; Id., L' Toscana accarezzarono disegni principeschi anche altri potentati attivi nelle aree meno egemonizzate dai maggiori centri urbani (del resto in questa regione ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] e capillare il controllo, in particolare sulla Marca di Toscana, proseguendo in ciò gli ambiziosi disegni di casa Canossa, volti a ridare effettivo valore all'autorità marchionale sulla regione. Ai giudicati di G. vanno poi aggiunti quelli tenuti ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] di Astolfo che già era stato re prima di lui, ma aveva abdicato - e Desiderio, capo militare insediato da Astolfo in Toscana, forse con i poteri di duca. Desiderio chiese l'aiuto del papa promettendo di riconoscere l'autorità papale e di cedere alla ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] ricordare la competenza linguistica del G., "uomo delle cose toscane assai intendente" (p. 177).
Intorno al 1527 251-268; E. Re, La casa di messer C. G. da Fano in regione Pontis, in Arch. della Società romana di storia patria, s. 3, VIII (1954), ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] i passi della Cisa e del Bretello (passaggi per la Toscana e l'Emilia); titolare inoltre anche di quel comitato di delle Alpi. Già prima della quaresima del 1070 A. abbandonò la regione, lasciandovi, ma inutilmente, il figlio Ugo, che a sua volta ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] ) ottenne una commenda, per trafficare in quella regione, da Giacomo Boccanegra, tutore dei figli di doc. CXXI, pp. 402-405; Codice diplomatico delle relazioni tra Genova, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante, a cura di A. Ferretto, in ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Marcello II ebbe l'incarico di ottenere dal duca di Toscana, Cosimo I de' Medici, un trattamento clemente nei di principe e vescovo, per la posizione del suo vescovato in una regione di frontiera dell'Impero, di lingua italiana, e per la designazione ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] all'antica nobiltà toscana ed era per tradizione di parte imperiale. Aveva importanti possedimenti anche in Emilia e in Romagna, tra cui i ai vescovi e ai superiori degli ordini religiosi nelle regioni di sua competenza la bolla di istituzione ed ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Figlio di Guido e di Mabilia di Giberto da Gente, nacque a Parma probabilmente tra il 1270 e il 1280. Il padre morì il 15 genn. 1299 al [...] fianco dei Veronesi e dei Mantovani ed accresceva nella regione il proprio prestigio, a Parma nel 1307 il suo portare la guerra sul Po come capitano generale delle forze guelfe di Toscana, di Romagna e di Lombardia. Con gli uomini della lega guelfa ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
toscanite
s. f. [dal nome della Toscana]. – Roccia effusiva di tipo trachitico formante la massa principale del Monte Amiata e diffusa nelle regioni della Maremma toscana, della Tolfa, di Cerveteri e di Monte S. Vito (Bracciano).