CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] 'ambito artistico di tali aree culturali. È il caso di alcune regioni della stessa Francia. A fronte di una situazione quale quella della mendicanti del pieno Duecento a Firenze e in genere in Toscana, nell'Italia centrale e in area angioina - e per ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Innocenzo III, una sorta di "recuperazione" di quella regione, in nome dei diritti che vi accampava la Sede quale fu facile al papa di trovare truppe, fornitegli dalle città toscane ma anche da Orvieto. È tramandato che i Colonna, disperando di ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] . 11° e almeno fino alla fine del 12°, in molte regioni, in particolare in Hainaut, in Borgogna e nella Francia occidentale, così O. von Hessen, Primo contributo all'archeologia longobarda in Toscana. La necropoli, Firenze 1971; R. Crozet, Chapelles ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] un corpo di spedizione ad attaccare i presidi spagnoli in Toscana, manovra che gli consente di minacciare la città di Roma del 1647, mettendo così in discussione il loro potere sulla regione. Il papa opta quindi per un accanito immobilismo, che di ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] moltiplicò le sue ammonizioni appassionate ai vescovi delle varie regioni italiane, rimaste più volte poco efficaci, istituì a in difesa di una società ufficialmente cristiana: con la Toscana e la Spagna nel 1851, e varie Repubbliche latinoamericane, ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] che si era allontanato per paura della peste; e la Legazione in Toscana per procurare la pace tra Firenze e Siena, a seguito della guerra scompaginare le strutture del dominio papale in una regione difficilmente controllabile come le Marche, il re ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] dal sec. 4°, ma ancora attestati in tombe merovinge della regione della Mosa e del Medio Reno fra la fine del sec nrr. 712-714, tav. 64; id., Primo contributo all'archeologia longobarda in Toscana. La necropoli, Firenze 1971, pp. 11-13, 16-23, tav. 14 ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] incapace di frenare la rivolta. Costretto a fuggire dalla regione nel 1224, cedette i suoi diritti al re di del Registro del cardinale Ugolino d'Ostia legato apostolico in Toscana e Lombardia, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] data, come sembra appunto indicare questo episodio, egli era già "vichario in Toscana de' poveri frati di santo Francesco", era cioè già a capo della Osservanza in quella regione (Pacetti, Cronologia, in S. Bernardino. Saggi e ricerche…, p. 449 e n ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] decennio del successivo si assiste a un notevole sviluppo dell'attività edilizia soprattutto in Umbria e Toscana, ma anche in altre regioni dell'Italia centrosettentrionale - dove peraltro le campagne costruttive si protrassero nel corso del Trecento ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
toscanite
s. f. [dal nome della Toscana]. – Roccia effusiva di tipo trachitico formante la massa principale del Monte Amiata e diffusa nelle regioni della Maremma toscana, della Tolfa, di Cerveteri e di Monte S. Vito (Bracciano).