TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] dell'imperatore di riportare ordine fra le forze contrapposte della regione con l'obiettivo di farne stabile cerniera fra il Nord fra le tradizioni letterarie di origine francese e la poesia siciliana. Del resto, non è possibile non rilevare che ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] pressi della costa africana, dove gettò l'ancora il 21 luglio. I Siciliani presero il castello di ‛Ad Dīmās e l'isola di ‛Al ‛ anche a causa di una grande carestia che affliggeva la regione; l'esercito normanno, allora, si abbandonò, senza incontrare ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] il D. estese l'occupazione italiana a tutta la regione del basso Scebeli, con una serie di scontri vittoriosi con febbr. 1922 sposò Norina Whitaker, appartenente a famiglia anglo-siciliana di alto censo e prestigio, diradando i suoi impegni pubblici ...
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Cosenza
Pietro De Leo
Sita al centro della Calabria, in uno snodo della via consolare che conduceva da Capua a Reggio, sul crinale del colle Pancrazio, alla confluenza dei fiumi Crati e Busento, Cosenza, [...] e Pietro Ruffo ebbe l'incarico di provicario per le province siciliane e calabresi: da ciò nacque un periodo di gravi tensioni. Lavello il 21 maggio 1254.
Cosenza come gran parte della regione si era schierata con Manfredi, mentre Ruffo tentava di ...
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CAPITANATA
JJean-Marie Martin
Il giustizierato ‒ e dunque la provincia ‒ di Capitanata è stato creato intorno al 1230, nell'ambito della riorganizzazione generale del Regno intrapresa da Federico II [...] angioina e soprattutto aragonese.
L'interesse di Federico II per la regione si manifestò subito dopo il suo ritorno nel Regno alla fine del -1225 e nel 1246 contribuì a ricreare un'atmosfera siciliana.
Oltre al palazzo di Foggia, l'imperatore fece ...
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Crispi, Francesco
Politico (Ribera, Agrigento, 1818-Napoli 1901). Nato da una famiglia Arbėreshė (cioè degli albanesi d’Italia), figlio di un commerciante di grano, studiò giurisprudenza all’univ. di [...] governo nel 1893, reprimendo con durezza i moti popolari (Fasci siciliani, moti in Lunigiana, 1893-94). In questi anni molti la crisi decisiva. La politica nello Scioa, regione centrale dell’Etiopia, fallì definitivamente. L’avanzata italiana ...
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Zoologia
Nome comune dei Rettili Squamati rappresentanti della famiglia Lacertidi, comprendente oltre 30 generi diffusi nei più diversi ambienti in Eurasia e Africa. Lunghe in genere da 10 a oltre 40 cm, [...] ); la l. muraiola (Podarcis muralis); la l. siciliana (Podarcis wagleriana); la l. tirrenica (Podarcis tiliguerta); motivo dell’insegna adottata, il movimento di opposizione all’Ordine Teutonico costituitosi nel 1397 a Kulm tra i nobili della regione. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] . Anche i rapporti di parentela rinsaldarono i legami della regione col papa. Nel corso di tutto il XIII secolo partire dall'incoronazione imperiale di questo nel 1209 la politica siciliana del pontefice coincise con la politica nei confronti dell' ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] notato che, solo quando apparve chiaro che la situazione nella regione stava degenerando verso il collasso di ogni forma di controllo imperatore facesse importanti concessioni a favore della Chiesa siciliana e che cancellasse le città dell'Italia ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] caso obiettivo del papa era la conservazione della pace nella regione marchigiana, che era stata turbata dalla lunga lotta contro Piccinino - pretesa che alcune monarchie, come quelle inglese e siciliana, avevano affermato sin dal sec. XII -, di modo ...
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disaster manager
loc. s.le m. inv. Responsabile del coordinamento degli aiuti in situazioni di calamità. ◆ E mentre si preparano i «disaster manager» della protezione civile e si approntano piani per fronteggiare il peggio, il governo ieri...
palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...