La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] filtrati e arricchiti i materiali prodotti dalla scuola siciliana e dalla prima scuola toscana.
Il vicino volte collo instrumento che se convene a ciò, e·lla nostra regione, et averno trovato manifestamente, senza dubeto, lo sole essare abassato ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] l'Italia settentrionale. Nelle corti feudali di questa regione si hanno notizie di trovatori provenienti d'Oltralpe sin 173.11, 217.8), così lontana da quella dei poeti-funzionari siciliani. D'altra parte, il rifiuto del tema politico che si ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] La decadenza delle arti della seta e della lana in quest’ultima regione era ancora un dato da cui partiva il giovane Pietro Verri negli Amedeo II seppe trovarli nel clero e tra quei siciliani che si erano stretti intorno a questo nuovo sovrano che ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] di pochi indizi una decisa retrodatazione della Scuola poetica siciliana. Stussi (La canzone, 1999, p. 612) -210; P. Bongrani-S. Morgana, La Lombardia, in L'italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità regionali, a cura di F. Bruni, Torino 1992 ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] di V stesso, che la ereditò dalla sua fonte; inoltre, il fatto che le canzoni inserite da Lb1 siano tutte di autori siciliani è un forte indizio, l'unico a nostra disposizione, a favore della presenza in Toscana di un codice che contenesse soltanto ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] apposizione risulterebbe significativa solo fuori di tale regione, peraltro amplissima e differenziata (Capitanata, medievali, I (1904-05), p. 117; A. Zenatti, La scuola poetica siciliana del secolo XIII, Catania 1914, pp. 67-69; G. Bertoni, Il ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] rassegna luoghi e discendenze patrizie della regione citando a sproposito testimonianze di antichi stor. siciliano, n. s., VIII (1883), pp. 170-174; Id., Sulla stampa siciliana fuori di Palermo e di Messina nei sec. XVI e XVII, Palermo 1885, pp. 17 ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] di Palermo fin dal 1869, collaborò con la giunta diretta dal sindaco regionista Domenico Peranni. Nel gennaio 1875 fu eletto presidente della Società siciliana per la storia patria di Palermo. Nelle elezioni amministrative parziali del novembre ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] Melville, visitò più volte i luoghi della regione per condurre ricognizioni dirette sulle località descritte dai D. si dedicò ad illustrare i sepolcri dei re della monarchia siciliana scoperti durante lavori di riattazione del duomo di Palermo e nel ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] . 800), è pur vero che La Magna Curia fu forse l'antologia di siciliani più letta e consultata anche dopo quella successiva di M. Vitale (Poeti della sul folklore e sulla letteratura dialettale della sua regione di nascita, l'Abruzzo. L'anno dopo ...
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disaster manager
loc. s.le m. inv. Responsabile del coordinamento degli aiuti in situazioni di calamità. ◆ E mentre si preparano i «disaster manager» della protezione civile e si approntano piani per fronteggiare il peggio, il governo ieri...
palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...