SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] zona di residenza, come se essi fossero di un'altra regione: di ciò fu rimproverato dall'imperatore, che precisò che tra le costituzioni in esso contenute e la realtà amministrativa siciliana. Circa il terzo periodo, sappiamo che esso è caratterizzato ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] tuttavia, fu rotta già all'inizio del 1296, quando i Siciliani, nel corso di un Parlamento a Catania, elessero all'unanimità con il passaggio dalla sua parte di numerose città della regione. Alla fine del 1304 nominò il figlio Raimondo Berengario ...
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Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine si sofferma sulla struttura della fattispecie associativa di cui all’art. 416 bis c.p., incentrandosi sui mezzi e sui fini perseguiti dagli associati. Elemento tipico [...] matrice non locale, diverse da quella storicamente inverata in una Regione d’Italia (che ne costituisce solo il prototipo)». In (v. comma 1 in parola) a sottolineare che la mafia storica siciliana era solo il tipo (o l’archetipo) per cui il reato ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] di V stesso, che la ereditò dalla sua fonte; inoltre, il fatto che le canzoni inserite da Lb1 siano tutte di autori siciliani è un forte indizio, l'unico a nostra disposizione, a favore della presenza in Toscana di un codice che contenesse soltanto ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] delle innumerevoli spedizioni intraprese in Africa e nelle altre regioni, egli, che può contare sugli uomini forniti età, vedovanza, costituzione di dote" (G. Fasoli, La feudalità siciliana nell'età di Federico II, "Rivista di Storia del Diritto ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] Bruni, La cultura alla corte di Federico II e la lirica siciliana, in Storia della civiltà letteraria italiana, diretta da G. 214-273; G. Alfieri, La Sicilia, in L'italiano nelle regioni. Lingua nazionale e identità regionali, a cura di F. Bruni ...
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MINIATURA - Area bizantina
J. Lowden
La m. bizantina, eccezionalmente ricca e complessa, è testimoniata da decine di migliaia di manoscritti prodotti nell'arco cronologico di durata dell'impero bizantino [...] , la georgiana, la russa, la bulgara, la serba, la siciliana, nonché quella dei regni latini d'Oriente, detta crociata - produssero l'area più frequentemente chiamata in causa è la regione tra Antiochia e Alessandria, ma non dovrebbe essere esclusa ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] l'occupazione era limitata alla parte meridionale della regione.
E tuttavia, in compenso, il ripiegamento territoriale Italia centrale e settentrionale favorì il risveglio dell’ostilità della siciliana; Federico III si alleò infatti con Enrico VII nel ...
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Matteo Cosulich
Abstract
Le Regioni a statuto speciale vengono inquadrate nell’ordinamento repubblicano, in base all’assunto della loro problematica riconducibilità alle Regioni ordinarie, delle quali [...] a statuto speciale nel processo di riforma costituzionale, in le Regioni, 1999, 208). Si fa riferimento in particolare al ruolo svolto dalla Consulta regionale siciliana e da quella sarda (rispettivamente istituite dall’art. 3 d.lgs.lgt. 28 ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] con la conquista dell'Abruzzo e nominò anche per questa regione i funzionari regi (De Petra, 1914, p. 382 in 'De curia semel in anno facienda'.
L'esperienza parlamentare siciliana nel contesto europeo. Atti del Convegno Internazionale di Studi ( ...
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disaster manager
loc. s.le m. inv. Responsabile del coordinamento degli aiuti in situazioni di calamità. ◆ E mentre si preparano i «disaster manager» della protezione civile e si approntano piani per fronteggiare il peggio, il governo ieri...
palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...