Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] l'Italia settentrionale. Nelle corti feudali di questa regione si hanno notizie di trovatori provenienti d'Oltralpe sin 173.11, 217.8), così lontana da quella dei poeti-funzionari siciliani. D'altra parte, il rifiuto del tema politico che si ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] il 2300-2200 a.C., con le date più antiche nelle regioni nord-orientali della sua diffusione. La prima fase della sua affermazione, stretti e numerosi sono i contatti con la cultura siciliana di Castelluccio e con quella di Capo Graziano.
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] , si sa che nella tradizione popolare di alcune di quelle regioni è stato sempre vivo il ricordo di Costantino il Grande. In E infatti oggi ospita la nuova biblioteca dell’Assemblea regionale Siciliana ed è chiuso al pubblico. Anche il Museo diocesano ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] . Pezzino, Nascita e sviluppo del paradigma mafioso, in Storia d’Italia. Le regioni dall’Unità ad oggi. La Sicilia, a cura di M. Aymard, G 2002; F.M. Stabile, La chiesa nella società siciliana, Caltanissetta 1992.
71 Cfr. M. Tedeschi, La Chiesa ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] Camaiani, I vescovi, in Cattolici, Chiesa, Resistenza, cit., pp. 201-225.
127 F.M. Stabile, La Chiesa siciliana, cit., p. 66.
128 Vescovi e regione in cento anni di storia (1892-1992). Raccolta di testi della Conferenza episcopale pugliese, a cura di ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] La decadenza delle arti della seta e della lana in quest’ultima regione era ancora un dato da cui partiva il giovane Pietro Verri negli Amedeo II seppe trovarli nel clero e tra quei siciliani che si erano stretti intorno a questo nuovo sovrano che ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] domini napoleonici italiani la casistica era differenziata da regione a regione, ma anche da ordine a ordine: se
Anche rispetto alle rendite dei beni immobili, quelle dei religiosi siciliani erano molto più alte rispetto al resto della penisola; in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] celesti a contatto con quelle della terza e più esterna regione, costituivano le quattro 'azioni' che davano origine ai di Kircher di scrivere un'opera sul mondo sotterraneo. La sosta siciliana avvenne in un momento in cui l'Etna e lo Stromboli non ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] grado di popolamento di quest’area, che comprendeva parte di tre regioni ecclesiastiche, la II, la III e la IV, può essere culto cattolico la chiesa dei Goti dedicandola alla martire siciliana Agata. Le vie che l’attraversano segnano alcuni percorsi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] più tardi, tra il IX e il X secolo, nelle regioni del Levante, particolarmente nell'Anatolia meridionale e in Siria, ma di Marsala). Sono di produzione maghrebina o forse anche siciliana e attestano i rapporti commerciali con le aree islamiche ...
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disaster manager
loc. s.le m. inv. Responsabile del coordinamento degli aiuti in situazioni di calamità. ◆ E mentre si preparano i «disaster manager» della protezione civile e si approntano piani per fronteggiare il peggio, il governo ieri...
palermitano
agg. e s. m. (f. -a). – Della città e provincia di Palermo, capoluogo della regione autonoma siciliana: il dialetto p. (o, come s. m., il palermitano), il dialetto parlato a Palermo; abitante, originario o nativo di Palermo. Come...