Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] di Siviglia e in qualche paese del centro della Sicilia. Secondo alcuni studiosi molti dei caratteri della città viene liquidata in meno di dieci righe nell'Ḥudūd al-῾Ālam (Le regioni del mondo), un testo persiano del X secolo, proprio quando la ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] volta può aver influenzato gli sviluppi in questo senso delle regioni in contatto con esso. Dischetti di ceramica, talora di bilancia, di probabile ispirazione egea, sono attestati in Sicilia nelle prime fasi dell'Età del Bronzo e un manufatto ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] casi scelte fra propagandiste nazionali non originarie della regione dove vennero mandate a organizzare la nuova Milano 1960, pp. 23-30; G. Bonetta, Istruzione e società nella Sicilia dell’Ottocento, Palermo 1981, pp. 73-94; A. Gaudio, Educazione ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] particelle celesti a contatto con quelle della terza e più esterna regione, costituivano le quattro 'azioni' che davano origine ai corpi ma movimentato, viaggio a Malta, con escursioni naturalistiche in Sicilia e a Napoli (1637-1638), riprese vita il ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] cotone si affermò più tardi, tra il IX e il X secolo, nelle regioni del Levante, particolarmente nell'Anatolia meridionale e in Siria, ma anche in Andalusia, in Sicilia e nella stessa Mesopotamia. Baghdad e Mossul divennero centri di un'importante ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] paesi, da quelli fra le principali aree urbane da un lato e le regioni rurali dall'altro, a quelli fra le coste e l'interno, specialmente sulla della sponda mediterranea opposta tramite gasdotti diretti in Sicilia e (in costruzione) in Spagna.
Questa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] il Saggio, re di Castiglia e di León ‒ operarono nelle regioni mediterranee. Federico II, uomo dotato di un notevole ingegno, chiamato anche stupor mundi, era stato educato in Sicilia, dove era entrato in contatto con persone di diverse razze, lingue ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] dal commercio e dagli scambi bancari ma anche dalle terre. Il vecchio commercio tra la Sicilia e l'Italia del Sud e la Grecia include certamente l'Istmo e le regioni limitrofe. A causa della distruzione di Corinto del 146 a.C. non si hanno tracce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] impedì che il nettunismo prevalesse anche nella regione vulcanica per eccellenza. Soprattutto la sua Topografia di lettura corretta dei fenomeni del passato. Nel Regno delle Due Sicilie, la salita al trono di Ferdinando II nel 1830 sembrò avviare ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] salvarono recitando a memoria versi di Euripide, amatissimo allora in Sicilia (v. Albini, 1991).
Questa adesione del pubblico greco in cittadine, paesi e villaggi della Borgogna (una regione sprovvista di sale al chiuso), su palchi ogni volta ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...